Leonardo Caffo si ritira dalla fiera "Più libri più liberi"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Leonardo Caffo, noto filosofo animalista di Catania, ha deciso di ritirarsi dalla partecipazione alla fiera romana dell'editoria "Più libri più liberi", diretta da Chiara Valerio, che si terrà dal 4 all'8 dicembre alla Nuvola di Roma. La decisione è stata presa in seguito alle polemiche sorte per la sua presenza, dovute a un processo in corso a Milano in cui Caffo è imputato per maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti della sua ex compagna.
L'invito a partecipare alla fiera, esteso dalla stessa Valerio, ha scatenato una serie di reazioni negative, soprattutto da parte di gruppi neofemministi, che hanno criticato la scelta di includere nel programma un individuo sotto accusa per reati così gravi. Le ultime foto sui social mostrano Caffo mentre festeggia il compleanno da solo, quasi a voler rispondere alle polemiche che lo hanno travolto in questi giorni.
La fiera "Più libri più liberi", che si propone come un evento di celebrazione della libertà di pensiero e del culto dei diritti, si è trovata così al centro di un dibattito acceso, che ha visto contrapporsi sostenitori e detrattori della decisione di invitare Caffo. La stessa Valerio, direttrice della fiera, ha dedicato l'edizione di quest'anno a Giulia Cecchettin, un gesto che ha ulteriormente alimentato le critiche nei confronti dell'invito rivolto al filosofo.
Caffo, che avrebbe dovuto tenere una Lectio sull'anarchia, ha quindi scelto di ritirarsi spontaneamente dall'evento, evitando così di alimentare ulteriormente le polemiche.
