Giubileo, arrivano i rosari «taroccati»: blitz della Guardia di Finanza nei negozi del Centro di Roma
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Rosari e molti altri oggetti votivi «taroccati» per il Giubileo, con sopra il logo ufficiale registrato dalla Santa Sente ma totalmente abusivi, contraffatti proprio in vista dell'inizio dell'Anno Santo. Chi ha fiutato il business, cercando di infilarsi nel giro di affari che travolgerà i pellegrini di tutto il mondo in arrivo in città, è stato però per il momento scoperto dagli uomini della Guardia di Finanza di Roma, che nel quadro di più ampi controlli hanno setacciato pure i negozi di oggettistica sacra e di souvenir del centro storico, scovando la truffa. (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altri media
ROMA (ITALPRESS) – Pendagli, rosari, bracciali e medagliette recanti abusivamente loghi registrati dalla Santa Sede raffiguranti la “Tiara papale” e il simbolo del “Giubileo 2025-Pellegrini di speranza” sono stati individuati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, nel corso di un apposito piano di controlli messo in campo nella Capitale presso rivendite di souvenir e di oggettistica sacra ubicate nel centro storico. (CremonaOggi)
Pendagli, rosari, bracciali e medagliette recanti abusivamente loghi registrati dalla Santa Sede... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Roma, sequestrati oltre 100mila articoli con loghi del Vaticano e del Giubileo 01:28 (Il Mattino di Padova)
Video suggerito Dopo l'allarme sui finti preti, persone vestite come i sacerdoti della Chiesa Cattolica Romana, appartengono a congregazioni non riconosciute dalla Diocesi di Roma, arriva la caccia ai rosari taroccati. (Fanpage.it)
La Guardia di Finanza della capitale ha sequestrato 100mila articoli con loghi falsi del Vaticano e del Giubleo del prossimo anno. Denunciati quattro cittadini di nazionalità cinese, che avevano clonato alla perfezione i marchi registrati dalla Santa Sede. (Repubblica Roma)
Un Giubileo rigorosamente made in China. Santini, pendagli, acquasantiere, rosari e medagliette tutte completamente contraffatte.Una montagna di gadget religiosi che in vista dell'anno santo avrebbe garantito guadagni per oltre mezzo milione di euro. (Repubblica Roma)
