F1. Alpine, Famin conferma che lascerà a fine agosto. E la fine della power unit Renault è solo questione di tempo (e di burocrazia)

A un anno dalla conferenza stampa in cui per la prima volta si è presentato davanti alla stampa come team principal ad interim di Alpine, Bruno Famin a Spa ha dovuto affrontare tutti i nodi della spinosa vicenda del team di Enstone, incalzato dai giornalisti. Nei giorni scorsi si è parlato moltissimo della possibilità che il gruppo Renault decida di fare a meno di un motore proprio e dello status di costruttore. (Automoto.it)

Su altri giornali

A sostituzione del team principal, Luca De Meo, CEO del gruppo Renault, aveva incaricato ad interim Bruno Famin. Esattamente un anno iniziava la cosiddetta “Rivoluzione Francese” in casa Alpine con il licenziamento di membri di spicco dal reparto Formula 1, come l’addio di Otmar Szafnauer. (Automoto.it)

Bruno Famin lascerà l'attività F1, ma non le altre riguardanti il gruppo Renault nel motorsport; già individuato il possibile sostituto, il tutto mentre c'è da prendere decisioni sul secondo pilota e sulla power unit da utilizzare in futuro (Autosprint.it)

Il produttore automobilistico francese Renault dovrebbe smettere di produrre motori per il suo team di Formula 1 Alpine a partire dal 2026. (Sky Sport)

Il francese Bruno Famin, team principal dell'Alpine in Formula 1, ha ufficializzato in una conferenza stampa a Spa che lascera' il suo incarico alla fine di agosto, dopo un solo anno a causa degli scarsi risultati della scuderia. (Sport Mediaset)

Fuori dalla pista si discute molto sul futuro di Viry Chatillon, dello status di team costruttore e degli investimenti che sono stati fatti ed andranno fatti per riportare la squadra francese a lottare per traguardi più ambiziosi. (Formu1a.uno)

Oltre a questo, si vocifera che anche l’intero retrotreno delle monoposto transalpine, sarà fornito dalla casa tedesca con base a Stoccarda. (Circus Formula 1)