“Questo non è amore…”, la polizia al fianco delle donne contro la violenza
Una giornata di iniziative PALERMO – “Questo non è amore…”, è il titolo della campagna realizzata dalla Direzione centrale anticrimine della polizia di Stato. Anche a Palermo gli agenti della questura vanno nelle piazze, per le strade, nei luoghi di principale aggregazione, dove i poliziotti avvicinano le vittime e le persone che fanno parte della loro cerchia relazionale, dando loro l’opportunità di denunciare in modo protetto e di conoscere gli strumenti a disposizione per uscire dalla spirale di violenza. (Livesicilia.it)
Ne parlano anche altri giornali
Una ragazza che cammina a piedi di notte e nel tragitto il suo cellulare vibra in continuazione. Una sfilza di messaggi in pochi secondi: "Ti ho chiamata tre volte, mi puoi rispondere per favore? Ci dobbiamo vedere. (Tiscali Notizie)
Prevenzione, consapevolezza, educazione nelle scuole. La dottoressa Raffaella Alecci, vicedirigente della divisione Anticrimine della Questura, con una particolare attenzione anche agli uomini maltrattanti, ha raccontato che spessissimo, quando vengono convocati nei loro uffici per un ammonimento per atti persecutori o violenza domestica, vedono "persone che arrivano convinte e baldanzose ed escono piangendo". (il Resto del Carlino)
Violenza di genere Messina. successo per la rappresentazione teatrale del personale sanitario e amministrativo dell’Asp contro la violenza di genere. La rappresentazione è andata in scena alla Sala Laudamo in collaborazione con l’Ente Teatro Vittorio Emanuele. (Normanno.com)
'Questo non è amore'. Il motto della campagna permanente di sensibilizzazione promossa dalla polizia ha scandito i diversi momenti di riflessione programmati dalla questura di Catania per... (Virgilio)
In data odierna, 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne:”, l’Istituto di Istruzione Superiore “Tulliano” di Arpino è stato protagonista di un flash mob che si è tenuto nella centralissima piazza Municipio. (Frosinone News)
La cronaca racconta che in Italia viene commesso, in media, un femminicidio ogni 72 ore. «Donne assassinate per la sola ragione di essere donne, il più delle volte per mano di uomini incapaci di gestire un rifiuto, che non tollerano l’emancipazione, l’indipendenza, l’allontanamento della donna che dicono di amare». (Corriere Roma)