Sophie Codegoni, lo stalking di Alessandro Basciano: “Mi seguiva anche in treno, vivevo nella paura”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La denuncia di Sophie Codegoni contro l’ex compagno Alessandro Basciano viene depositata il 9 dicembre scorso ai carabinieri di Porta Garibaldi. Un racconto che parte dal loro incontro e va avanti con la descrizione di un comportamento sempre più aggressivo poco dopo la nascita della loro figlia. Oltre un anno di minacce e insulti, presenze improvvise sotto casa e nei locali della città dove la r… (La Repubblica)
Su altre testate
L'avvocato dell'influencer: "L'ho trovato molto turbato e sorpreso di essere in una situazione del genere, per qualcosa che non ha commesso" (Adnkronos)
“Non ho potuto fare diversamente. Ho lottato contro me stessa, contro il dolore e la paura”: Sophie Codegoni si espone e prende la parola con una storia su Instagram dopo l’arresto del suo ex compagno Alessandro Basciano, padre di sua figlia, per stalking e atti persecutori. (La Repubblica)
L’uomo, che era sottoposto agli arresti domiciliari, beneficio concessogli dalla Corte d’Appello di Roma che confermava la sentenza di condanna di primo grado inflittagli nell’anno 2021 dal Tribunale di Cassino nel processo penale nel quale era imputato per i reati di maltrattamenti nei confronti della sua ex convivente, violava continuamente le prescrizioni. (Frosinone News)
"Ho dovuto proteggere me, nostra figlia e le persone che amo" ha scritto in una storia su Instagram. "Ho a lungo sperato in un cambiamento ma mi sbagliavo, e ammetterlo è straziante". (Tiscali Notizie)
Lo ha annunciato il legale dell'uomo, l'avvocato Leonardo D'Erasmo che lo sta attendendo all'esterno del carcere di San Vittore a Milano dove stamani è stato interrogato dal gip Anna Magelli. E' stato scarcerato Alessandro Basciano, 35 anni, l'influencer denunciato per stalking dalla ex compagna Sophie Codegoni, modella e influencer di 23 anni e poi arrestato. (La Nuova Venezia)
Lo ha annunciato il legale dell'uomo, l'avvocato Leonardo D'Erasmo che lo sta attendendo all'esterno del carcere di San Vittore a Milano dove stamani è stato interrogato dal gip Anna Magelli. "Avevo detto stamani che ci sarebbero state novità clamorose - ha detto D'Erasmo - ma era giusto aspettare la formalizzazione degli atti". (TGR Lombardia)