Il convegno sulla Rai diventa uno show comico (involontario) Di grande comicità (vera) l'apertura di Geppi Cucciari
La vita non imita l’arte, a volte imita la buona televisione. Giorni fa a Roma, nello splendido Palazzo Giustiniani, si discuteva del futuro della Rai, del significato di servizio pubblico, di «Media Freedom Act» in una serie di interventi organizzati dalla presidente della commissione vigilanza Barbara Floridia. Ad aprire il convegno è stata chiamata Geppi Cucciari: «Molti di voi si chiederanno cosa ci faccio qui. (Corriere della Sera)
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ROMA Gli Stati Generali sulla Rai, sala Zuccari del Senato, sono il simbolo di una consapevolezza: se non ci si parla, tra maggioranza e opposizione, l’azienda di Viale Mazzini non può svolgere al meglio il suo ruolo, di servizio pubblico, e non riesce a darsi un presidente o una presidente (Simona Agnes? Resta saldamente in pole position) e quindi la pienezza della governance. (ilmessaggero.it)
La quale deve inserirsi in una «cornice di libertà e spazio di inclusione, dove originalità, professionalità, innovazione, pluralismo e non spartizione, possano c… (la Repubblica)
L’intervento Michela Tamburrino (La Stampa)
In apertura degli Stati generali, il presidente Matterella ha fatto un richiamo al pluralismo dell’informazione e condannato la pratica della spartizione del servizio pubblico. Cosa prevede in proposito il Media Freedom act europeo? Il professor Pier Luigi Parcu è direttore del Centro per il pluralismo e la libertà dei media dell’Istituto universitario europeo di Firenze. (il manifesto)
A pronunciare quelle parole è stata Geppi Cucciari. "Molti di voi si chiederanno cosa ci faccio qui", così è iniziato il discorso d'inaugurazione degli Stati generali Rai in Senato. (Today.it)
Geppi Cucciari in Senato Politica e partiti fuori dalla Rai (Virgilio Notizie)