Il caldo è da record, mercoledì 22 città da “bollino rosso”
Roma, 12 ago. – Settimana di Ferragosto “infuocata” sull’Italia con temperature e afa da record. Secondo l’aggiornamento quotidiano del Bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute, oggi sono 17 le città da “bollino rosso” (Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona); 5 le città da “bollino arancione” (Bari, Milano, Napoli, Venezia, Viterbo). (Agenzia askanews)
La notizia riportata su altri media
Nonostante la presenza costante di una vasta area anticiclonica di matrice africana, su alcune regioni del nostro Paese il quadro atmosferico non riesce a mantenersi completamente stabile. Nelle ore pomeridiane, infatti, numerosi temporali di calore colpiranno alcune zone del nostro Paese, dove ci aspettiamo anche il rischio di grandinate. (iLMeteo.it)
L'ondata di caldo sarà in azione fino al Ferragosto quando poi tenderà ad attenuarsi per l'ingresso di aria più instabile A cavallo con la terza decade di agosto avremo un aumento della piovosità ma anche un ridimensionamento delle temperature (3bmeteo)
– E’ una situazione sempre più pesante. Di giorno stare all’aria aperta nelle ore più calde è sempre più faticoso. (LA NAZIONE)
Dopo due giorni di temperature da bollino arancione, A Roma torna l'allerta massima per le ondate di calore. Previsto bollino rosso (livello 3) nelle giornate di giovedì 8 e venerdì 9 agosto. È in vigore l'Ordinanza del Sindaco n. (Roma Capitale)
Poi il quadro meteorologico potrebbe variare a partire da sabato 17 agosto. Andrea Bonina di 3bmeteo.com: «Nelle prossime ore apice dell'ondata di calore con zero termico a quote eccezionalmente elevate, picchi di 40 gradi nelle valli del centrosud e afa nelle grandi città e lungo le coste, rischio di locali temporali su Alpi e Appennino. (ChietiToday)
"L'intensa ondata di calore alimentata dal rinforzo del promontorio subtropicale ha ormai raggiunto l'apice su ampi settori europei” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Andrea Bonina che spiega - “alle torride masse d'aria che traggono origine dal Nord Africa si somma il contributo della subsidenza impressa dai massimi dell'anticiclone. (La Provincia di Cremona e Crema)