Si riaccende il conflitto in Siria

La Siria, di nuovo! Il regime di Bashar Al Assad è seriamente messo in difficoltà dall’avanzata di una variegata milizia di ribelli antigovernativi tra cui filo-turchi, che in poche ore hanno travolto il nordovest del Paese e conquistato la città di Aleppo e minacciano la discesa verso Damasco. Tutto questo sotto gli occhi di Russia e Iran che in questo momento storico, impegnate su altri fronti o indebolite, non sembrano essere in grado di dare una risposta adeguata a sostegno dell’alleato siriano. (RSI Radiotelevisione svizzera)

La notizia riportata su altri giornali

Il regime di Bashar al-Assad, sostenuto da Iran, Russia e Hezbollah, appare sempre più debole nel nord, e il consolidamento di forze jihadiste sunnite vicino al confine israeliano rappresenta un rischio crescente per lo stato ebraico. (Moked)

Da anni, ormai, di Siria non si parlava più. La guerra civile era stata sostanzialmente congelata: il regime aveva consolidato il controllo su Damasco, la parte centrale e il sud, più l’area costiera e le principali città del Paese: Homs, Aleppo, Hama. (RID)

Da un lato, le bombe di Israele che continuano a cadere sulla Striscia di Gaza e, malgrado la tregua, anche sul Libano; dall’altro, la spaventosa guerra civile divampata all’improvviso in Siria, con i ribelli jihadisti che stanno travolgendo l’esercito regolare del dittatore Bashar al-Assad. (LA NOTIZIA)

Il pasticcio siriano (di Cosimo Risi)

Cosa ha portato alla guerra civile siriana e cosa sta succedendo? L'attenzione internazionale torna sulla Siria. Dopo anni di silenzio, a far riaccendere i riflettori sul Paese arabo sono state l'avanzata nel nord di fazioni armate, a cominciare da Aleppo, e la sfida al leader siriano Bashar al-Assad. (Adnkronos)

Recentemente, alcuni osservatori hanno cercato di collegare il risorgere della guerra civile siriana alle operazioni militari di Israele in Gaza e Libano con l’obiettivo di attribuire al governo di Israele la colpa di ciò che sta acc… (L'HuffPost)

Ricapitoliamo gli eventi principali come nel preambolo di una serie televisiva, solo che qui la fiction è fatta di lacrime e sangue, per dirla alla maniera di Sir Winston Churchill. Auspici gli Stati Uniti, da quando Donald Trump è stato eletto ed in attesa del suo insediamento alla Casa Bianca, la diplomazia americana conosce nuovo slancio in Medio Oriente, Israele accetta la tregua in Libano. (Salernonotizie.it)