NEVE in pianura tra giovedì 21 e venerdì 22: ecco le aree coinvolte

Il raffreddamento atteso tra mercoledì pomeriggio e l’alba di giovedì 21 favorirà la costruzione di un modesto strato di aria fredda sul catino padano, favorevole alla caduta di neve sino a quote molto basse nel velocissimo passaggio perturbato atteso tra il pomeriggio di giovedì 21 e l’alba di venerdì 22. Il fronte in arrivo sarà accompagnato da correnti da ovest molto tese, che favoriranno precipitazioni distribuite piuttosto irregolarmente sul territorio. (MeteoLive.it)

Ne parlano anche altre testate

L'inverno sta arrivando in Italia. Il passaggio della perturbazione n.5 di novembre si farà sentire nelle regioni del Centro Sud e Isole con fenomeni temporaleschi intensi, ma attenzione a distanza di poche ore è previsto anche l'arrivo della perturbazione n. (METEO.IT)

Il meteorologo Luca Lombroso avverte: imminenti bufere di neve e vento forte in queste regioni dell'Italia C’è grande attesa per la neve, già da giorni parliamo nei nostri previsionali di ingresso di aria fredda e prime nevicate a quote basse al nord. (Ilmeteo.net)

Tutto è pronto per un assaggio precoce di inverno L'ingresso dell'aria fredda di matrice artica-polare sull'Italia causerà una sensibile diminuzione della temperatura e con la complicità dei cieli sereni su alcune zone i valori minimi della notte potranno essere estremamente bassi (3bmeteo)

Meteo, in Liguria in arrivo venti forti e mareggiata intensa. L’avviso di Arpal

Insomma, prepariamoci a una settimana in cui il meteo si trasformerà in uno spettacolo a cielo aperto. Ci sono importanti cambiamenti all'orizzonte sul fronte meteo. Nel corso della settimana arriverà un freddo impulso di origine artica che provocherà piogge, venti intensi e anche nevicate, con fiocchi che potrebbero raggiungere le pianure del Nord. (iLMeteo.it)

Sull'Italia sta per arrivare un primo assaggio d'Inverno, con piogge e vento, ma soprattutto aria di origine artica e neve, anche a quote basse. (METEO.IT)

La formazione di due minimi principali sull'Europa nordorientale a distanza di poco tempo, con associato minimo secondario sul Mar Ligure, determina una configurazione sulla nostra regione che avrà come probabile effetto la più intensa mareggiata del 2024 (fino a questo momento): sarà da libeccio, articolata in due fasi. (La Repubblica)