Morte di Elisa: minuto di silenzio in città durante i funerali
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il sindaco di Cremona, Andrea Virgilio, dopo la tragica morte della giovane Elisa Marchesini nell’incidente di venerdì mattina, invita tutta la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio lunedì 3 febbraio, in concomitanza con i funerali che si terranno in città. “L’intera comunità di Cremona è scossa dalla tragedia che ha colpito una giovane vita, e in segno di rispetto e vicinanza alla famiglia, chiediamo a tutti di unirsi in un momento di riflessione e cordoglio. (CremonaOggi)
La notizia riportata su altri media
"È un gesto - dice il sindaco - che esprime la nostra solidarietà e il nostro affetto verso chi sta vivendo questo dolore indescrivibile". E’ l’invito a tutta la cittadinanza del sindaco di Cremona, Andrea Virgilio, per ricordare Elisa Marchesini, la studentessa di 15 anni travolta e uccisa da un bus ieri mentre andava a scuola venerdì mattina. (La Repubblica)
Cremona – Tragedia in strada dove una ragazzina di 15 anni è stata investita da un autobus mentre andava a scuola, un incidente che le è costato la vita. Secondo infatti i sanitari del 118 la giovane è morta sul colpo. (Frosinone News)
Cremona – Un minuto di silenzio. “L’intera comunità di Cremona è scossa – ha scritto il primo cittadino – dalla tragedia che ha colpito una giovane vita e in segno di rispetto e vicinanza alla famiglia, chiediamo a tutti di unirsi in un momento di riflessione e cordoglio. (IL GIORNO)
Decine le persone che, già dall’apertura dei battenti, alle otto della mattina, si sono recate per manifestare vicinanza alla famiglia. (CremonaOggi)
“Era piccolina quando c’ero io, sicuramente una figlia amata da due genitori molto attenti e molto premurosi”. Don Matteo Alberti, anni fa vicario nella parrocchia frequentata da Elisa Marchesini, ora all’unità pastorale Beata Vergine della Misericordia di Castelleone, ricorda così la giovanissima vittima dell’investimento di venerdì scorso in via Dante. (CremonaOggi)
“In questi momenti non si sa cosa dire – dice Gianni Beccari – ci poniamo tante domande, ma non abbiamo risposte. (CremonaOggi)