Le rivelazioni dell'amante di Messina Denaro: "Insieme a lui per 3 anni: ecco cosa faceva durante la latitanza"

Cosa faceva Matteo Messina Denaro durante la sua trentennale latitanza? Dove andava, cosa mangiava, come si vestiva e come si comportava? Chi era il boss stragista, tra i criminali più ricercati al mondo, catturato il 16 gennaio del 2023 e stroncato nove mesi dopo da un tumore, quando si nascondeva? Come ha scoperto di essere malato e come ha vissuto il fatto di sapere che non avrebbe avuto scampo? Chi lo ha protetto per tre decenni? A diverse di queste domande - che sono poi in parte anche quelle che si pongono gli investigatori - risponde una delle sue amanti, che con lui ha intrattenuto una relazione tra ottobre del 2019 e aprile del 2022, quindi in tempi molto recenti. (Today.it)

Ne parlano anche altri media

Del 2024-09-25 (Castelvetrano News)

Fino al suo arresto (il 16 gennaio 2023) e poi la morte avvenuta un anno fa. /09/2024 09:06:00 (Tp24)

Matteo Messina Denaro la chiamava "Kokka", e dall'ottobre del 2019 all'aprile del 2022 è stata la donna dell'ultimo dei Corleonesi. Ora l'ex amante del boss morto al 41 bis esattamente un anno fa, svela la sua verità al sostituto procuratore Gianluca De Leo, rivelando viaggi e regali, ma anche particolari della vita quotidiana e della malattia dell'allora latitante. (Today.it)

Lodi, scoperto “l'uomo talpa” che si nasconde sotto le grate per spiare le donne: “Andava avanti da mesi” - VIDEO

E' quanto emerge nelle 208 pagine di verbale in cui una donna di Campobello di Mazara... La chiamava Kokka e la portava in giro per tutta la Sicilia, tra negozi per fare shopping e ristoranti di lusso. (Virgilio)

Si tratta di un corso aperto a tutti raccoglitori di funghi epigei della Regione Calabria e consente di ricevere l’attestato di partecipazione che è necessario per richiedere il Patentino di raccoglitore di funghi epigei, obbligatorio per legge per chi svolge questa attività sia in maniera ludica che professionale. (Corriere di Lamezia)

Era ormai da diverso tempo che la gente avvistava questa figura, in particolar modo nel fine settimana quando è maggiore l'affluenza di gente tra le vie del corso. È stato scoperto dopo mesi “l'uomo talpa” che spiava dalle grate sotto alle gonne delle donne a Casalpusterlengo, in provincia di Lodi. (Il Giornale d'Italia)