«Inviamo una lettera aperta al ministro Urso sulla vertenza Stellantis»

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Termoli Online ECONOMIA

«Inviamo una lettera aperta al ministro Urso sulla vertenza Stellantis» TERMOLI. Il coordinamento Abruzzo-Molise dell’Usb lavoro privato accoglie il ministro Urso, oggi a Pescara, con una lettera aperta, redatta dopo una riunione del direttivo. Il ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, sarà presente all’Abruzzo Economy Summit. «Gentilissimo ministro Adolfo Urso, colgo l’occasione della sua presenza in Abruzzo per ribadire le nostre posizioni sulla crisi Stellantis che coinvolge sia lo stabilimento di Atessa che quello di Termoli in Molise. (Termoli Online)

La notizia riportata su altri giornali

Leggi tutta la notizia Occorre una forte alleanza fra mondo imprenditoriale, sindacati e istituzioni... (Virgilio)

Urso: Preoccupati per ricorso ad ammortizzatori sociali di Stellantis 20 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Dopo il lungo stop estivo di 47 giorni, da lunedì hanno riaperto i cancelli dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano. Si lavora su un turno unico, a rotazione: fino al 31 dicembre di quest’anno sono in vigore i contratti di solidarietà. (ilmessaggero.it)

Uilm: sciopero nazionale lavoratori settore automotive

«Il mondo dell'auto attraversa una grave crisi, serve una risposta forte e unitaria» Da remoto si sono collegati i componenti della Fim-Cisl, per analizzare la grave situazione nel settore auto e in Stellantis, che necessita di una forte iniziativa unitaria a livello nazionale. (Termoli Online)

Le parti sociali si uniscano per uscire dalla fase difficile che sta attraversando la Stellantis di Atessa. L’appello è di Tiziana Magnacca, assessora regionale alle Attività produttive, che così commenta l’inaugurazione del nuovo polo globale per veicoli commerciali nello stabilimento torinese di Mirafiori. (Chiaro Quotidiano)

“Di fronte a un tavolo automotive che non ha migliorato ma peggiorato la situazione, stabilimenti quasi fermi, con una produzione al minimo storico e record di cassa integrazione, il disimpegno di Stellantis dall’Italia, con l’assenza di modelli in grado di garantire l’occupazione, lo stop al progetto della Gigafactory di Termoli, la mancanza di commesse alle imprese della componentistica e dei servizi che stanno causando la perdita di migliaia di posti di lavoro, non è più rinviabile una grande mobilitazione unitaria che coinvolga i lavoratori di Stellantis e di tutta la filiera. (Sassilive.it)