Chiara Jaconis uccisa dalla statuina, il giallo dei bambini a casa da soli. Indagati i genitori, che negano: «Mai vista»

19/09/2024 INTERNO

Una tragedia tra le vie di Napoli, nei Quartieri Spagnoli, una giovane turista che si è accasciata a terra e non si è più rialzata. La morte di Chiara Jaconis è avvenuta dopo due giorni di agonia e si indaga ancora per capire cosa sia successo quel giorno, chi fosse in casa, chi abbia lasciato cadere la statuina, chi sia responsabile per quella morte. Intanto, centinaia di persone hanno preso parte alla fiaccolata organizzata in memoria della giovane padovana. (leggo.it)

Su altre fonti

Una attività «volta a riscontrare le ipotesi investigative legate all'accusa di omicidio colposo». In questa operazione, sono stati notificati avvisi di garanzia ai genitori del bambino che avrebbe lasciato cadere la statua di onice a forma di elefante che ha ucciso la turista di trenta anni. (ilmattino.it)

Centinaia di persone hanno preso parte a Napoli Napoli alla fiaccolata organizzata in serata in memoria di Chiara Jaconis, la giovane padovana morta dopo essere stata colpita in testa da un vaso domenica scorsa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli (ROMA on line)

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O almeno su uno di essi, minore e non imputabile, che potrebbe aver lasciato cadere o gettato dal balcone la statuetta che ha provocato la morte della turista padovana 30enne deceduta in ospedale a Napoli, dopo due giorni di agonia, a causa delle gravi ferite riportate alla testa dopo essere stata colpita da una grossa scheggia di pietra domenica pomeriggio. (napoli.corriere.it)

Potrebbe essere stato un bambino a maneggiare quella statuina a forma di elefante, portandola fuori al balcone di casa e lasciandola cadere. Quella scultura precipitata dal palazzo ha ucciso Chiara Jaconis, la trentenne padovana che stava visitando con il fidanzato i Quartieri Spagnoli (ilgazzettino.it)

“Grazie alla sanità, al Comune di Napoli e a questo splendido quartiere. Grazie a tutti voi”, ha dichiarato Gianfranco Jaconis, durante la fiaccolata che si è svolta nei Quartieri Spagnoli in memoria della figlia Chiara. (Il Fatto Vesuviano)