Volkswagen accelera sui tagli: “Possibili 15mila licenziamenti e chiusura di 2-3 impianti”

MILANO – Volkswagen potrebbe alzare il tiro dei tagli, mirando a oltre 15mila posti di lavoro e alla chiusura di impianti. E’ la notizia che rimbalza dal resoconto degli analisti di Jefferies sulla casa automobilistica tedesca, già al centro delle polemiche in casa per aver messo sul tavolo la prospettiva di una inedita serrata di fabbriche in Germania. Ora, sarebbe emerso da un roadshow con la comunità finanziaria del Nord America, secondo quanto riporta la Bloomberg, Volkswagen starebbe valutando di forzare la mano: la casa automobilistica – rileva l’agenzia finanziaria – potrebbe chiudere gli impianti senza bisogno di passare dall'approvazione del consiglio di sorveglianza. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Secondo voci di corridoio il CEO Oliver Blume avrebbe annunciato un nuovo piano di austerità con il fine di ridurre il personale. La concorrenza cinese si fa sentire (Auto.it)

Volkswagen potrebbe decidere la chiusura di impianti di produzione ed oltre 15mila licenziamenti senza bisogno dell’approvazione del consiglio di sorveglianza. (Il Sole 24 ORE)

Volkswagen sta valutando il licenziamento di 15.000 dipendenti e la chiusura di 2-3 stabilimenti in Germania, secondo quanto riferito dagli analisti di Jefferies dopo un incontro con i vertici del gruppo automobilistico tedesco. (Tom's Hardware Italia)

Volkswagen licenzierà e chiude l’era del “modello tedesco”

Milano, 16 set. (Agenzia askanews)

Gli analisti di Jefferies proprio oggi hanno annunciato che Volkswagen potrebbe procedere fino a 4 miliardi di euro i… Tra meno di dieci giorni, il 25 settembre e un mese prima del previsto, il gruppo Volkswagen e il sindacato IG Metall avvieranno i colloqui per la definizione di nuovi accordi collettivi che riguardano sei stabilimenti tedeschi. (L'HuffPost)

Qualcosa era giù scricchiolato negli anni scorsi, quando il “dieselgate” aveva incrinato il mito della serietà tedesca. (Contropiano)