Evviva gli etilometri, ora apriamo a uber
Impossibile essere più efficaci di Vasco Rossi nel commentare le nuove regole del codice della strada. Per chiederselo allora col noioso linguaggio dei legulei, la domanda è quanto sia efficiente alzare l’asticella della punibilità e aumentare le pene, rispetto all’obiettivo di garantire «strade più sicure», promesso dal ministro Salvini. È dubbio che il maggior rigore possa tradursi in maggior s… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il rocker di Zocca, infatti, ha ironizzato così nel suo profilo Instagram: «Ragazzi il ministro Salvini ha fatto in modo per il vostro bene che se avete fumato una canna anche una settimana prima e venite fermati, potete essere arrestati immediatamente e vi viene ritirata la patente per tre anni. (La Nuova Sardegna)
Zerocalcare era in piazza contro il ddl 1660 dopo averlo criticato a un evento organizzato a La Sapienza, ma non era l'unico volto noto. (il Giornale)
Molti sono quelli contrari, e molte sono le polemiche, una di questa arrivata da Vasco Rossi, in merito nello specifico alle droghe. Come era prevedibile, il nuovo Codice della Strada entrato in vigore sabato 14 dicembre, si è lasciato dietro una scia di sanzioni. (InMoto)
Nel giorno dell'entrata in vigore delle nuove regole del codice della strada, Vasco Rossi ha realizzato un video per criticare le norme e le scelte del ministro dei Trasporti Matteo Salvini verso cui, anche in passato, aveva manifestato il suo disaccordo. (Today.it)
Il Codice della strada cambia e fa discutere. Non solo gli automobilisti comuni ma anche personaggi pubblici, come Vasco Rossi. Cui ha replicato direttamente il "papà" delle modifiche al Codice, Matteo Salvini: ma chi ha ragione fra i due? Lo abbiamo chiesto all'avvocato torinese Guido Gatti, esperto di viabilità e circolazione stradale. (Torino Cronaca)
Tra le voci critiche c'è anche quella di Naike Rivelli, che ha espresso la sua preoccupazione per le implicazioni legate all’utilizzo di cannabis terapeutica. Il nuovo DDL Sicurezza e le modifiche al codice della strada apportate dal governo stanno suscitando un acceso dibattito, con proteste che, in giro sui social, si stanno moltiplicando in maniera esponenziale. (ilmessaggero.it)