Dopo “Terra mia” Pino Daniele pensava che la sua carriera fosse finita. La casa discografica non gli rispondeva

Joe Lodato racconta in un libro il loro primo incontro: “Aveva un piccolo studio di registrazione a casa sulla porticina, un santino di san Gennaro: era tutto ciò di cui aveva bisogno”. La rivista Ciao2001 pubblica oggi un estratto del libro “Pino Daniele: la storia mai raccontata” di Joe Lodato, che è stato il personal manager di Pino, e Franco Schipani, pubblicato da Tempesta. “Pino Daniele pensava che dopo un solo disco, “Terra mia”, la sua carriera fosse finita. (IlNapolista)

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In un mondo che sembra aver perso il filo del vero significato della musica Pino Daniele brilla come una stella luminosa. Dieci anni fa, il 4 gennaio, il “musicante” napoletano ci lasciava, strappando ad alcuni di noi un pezzo di anima e lasciando un vuoto che nessun accordo, per quanto virtuoso, potrà mai colmare. (Culture)

Canzoni inedite, riedizioni dei suoi classici, contest musicali dedicati ai più giovani. L'obiettivo è valorizzare la ricerca musicale di mio padre per un documento, come chiamava lui i suoi lavori, a scopo didattico che strizza l'occhio soprattutto a chi studia musica. (la Repubblica)

Per amore di Amanda, Pino ha lasciato la sua seconda moglie, Fabiola Sciabbarrasi, dopo vent'anni di matrimonio. Pino Daniele ha descritto Amanda come "all'antica", condividendo con lei un legame che lo ha portato a riscoprire il valore dell'amore e della stabilità. (Corriere dell'Umbria)

Il cardinale Battaglia nel ventre di Napoli con Pino Daniele

In occasione del 40° anniversario della pubblicazione di “Musicante” di Pino Daniele, il 13 dicembre esce “Musicante 40th Anniversary Album”, una ristampa speciale che celebra non solo la straordinaria portata artistica di un album che ha segnato la musica italiana, ma anche l’accurato processo creativo che si cela dietro a ogni canzone. (Radio Gold)

A dieci anni dalla scomparsa da Pino Daniele arriva al cinema un ritratto intimo e profondo dell’uomo dietro l’artista. (la Repubblica)

Le canzoni di Pino Daniele continuano a parlarci del presente e a raccontare i luoghi di una città amata e odiata, in cui il talento dell’artista trova ispirazione per le prime, intramontabili canzoni di sferzante denuncia. (Avvenire)