Siria, gigantesca fossa comune alle porte di Damasco: "Sepolti oltre 100.000 corpi"

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Siria, gigantesca fossa comune alle porte di Damasco: "Sepolti oltre 100.000 corpi" Le immagini della gigantesca fossa comune scoperta alle porte di Damasco con almeno 100.000 corpi di persone uccise dal regime del deposto presidente Bashar al-Assad. Lo afferma il capo dell'ong Syrian Emergency Task Force, Mouaz Moustafa. Il sito di al-Qutayfah, 40 km a nord della capitale siriana, era una delle cinque fosse comuni da lui identificate nel corso degli anni. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Al momento, sono stati recuperati 22 corpi, tra cui quelli di donne, uomini e giovani, tutti civili ovviamente, la maggior parte dei quali sono stati colpiti e portano tracce di tortura. E la ricerca è in corso", afferma il procuratore capo di Izraa, Ahmad al-Ahmad. (il Dolomiti)

A denunciare la scoperta è la televisione qatarina, Al Jazeera, che mostra file di sacchi di plastica numerati con resti umani e mucchi di ossa in un’area grande quanto un campo di calcio alla periferia della capitale. (ilmessaggero.it)

Siria, ritrovati corpi e ossa in un magazzino vicino a Damasco 18 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Fosse comuni a Damasco. "Lì sotto migliaia di corpi"

Mouaz Moustafa, direttore della ong Syrian Emergency Task Force con sede negli Stati Uniti, ha specificato che questa cifra è una stima iniziale: “100mila è la stima più prudente del numero di corpi sepolti nel sito. (Il Giornale d'Italia)

Lo riporta l'emittente al-Jazeera citando la stima fatta sul posto da Mouaz Moustafa, capo dell'organizzazione non governativa Syrian Emergency Task Force con sede negli Stati Uniti. Una fossa comune che potrebbe contenere i resti di oltre 100mila corpi è stata rinvenuta a 40 chilometri a nord di Damasco, nella località di al-Qutayfah. (Oggi Treviso)

È al loro interno che un giornalista di Al Jazeera ha testimoniato la presenza di resti umani. Sotto ai blocchi di cemento che si intravedono si nascondono diversi sacchi di plastica bianca. (il Giornale)