Il primo dei gamberi
Fedeli a quanto faceva dire Agatha Christie a Hercule Poirot “Una coincidenza è una coincidenza, due coincidenze sono un indizio, tre una prova.”, non possiamo non notare il successo di critica ottenuto in questo fine 2024 dalla presidente del consiglio italiana sulle testate più autorevoli europee e mondiali. Almeno per come ciò viene riportato dai media nostrani. Ma forse non è proprio così. Se il primo alloro, quello dell’Economist, poteva sembrare una captatio benevolentiae visto il proprietario della testata (un Elkann in cerca di riposizionamento politico vista la crisi produttiva) e quello di Politico (Europa, sezione distaccata della testata di orientamento repubblicano americana) un premio alla buona volontà (e a leggerlo con più attenzione di quanto non abbiano fatto i gazzettieri del nostro paese, più una critica al sistema politico europeo che un premio alla Meloni), di certo il terzo posto tra le donne più potenti del mondo di Forbes (sebbene l’anno scorso fosse al quarto) è il segno di una tendenza chiara. (GLI STATI GENERALI)
Se ne è parlato anche su altri media
"Io penso che bisogna chiedere agli italiani se dopo due anni di governo Meloni stanno meglio... Anche Elly Schlein ha deciso di aggiungersi al rito della rosicata collettiva che la sinistra sta officiando da quando Politico ha indicato Giorgia Meloni come "persona più influente d'Europa". (Secolo d'Italia)
Il New York Times, in un editoriale, parte dalla fragilità europea, con la caduta del governo francese e la crisi economica e politica in Germania, per raccontare ai lettori d’Oltreoceano un’Italia diventata “un’oasi di tranquillità”, dopo essere stato “considerato a lungo il Paese tra i più ingovernabili d’Europa”. (Italia Oggi)
Sarà un Natale magro per le prefiche del «tanto peggio, tanto meglio», per coloro che fanno sistematicamente tifo, dal di dentro, per un’Italia marginale e inconsistente. Pietro De Leo 13 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
La vicenda è nota: si tratta del riconoscimento di Politico al premier italiano. Giorgia Meloni come "la persona più potente d'Europa". (Liberoquotidiano.it)
L’idea di essere il rappresentante dell’Europa non ha alcun senso”. “Meloni obbedisce a Trump e Musk, ma è un grande errore: perché la loro strategia non è quella di trattare con l’Europa, ma coi singoli Paesi. (Il Fatto Quotidiano)
Di Massimo Lodi (malpensa24.it)