Modena, strangola la moglie e va dai carabinieri con il corpo nel furgone. Arrestato

L’ha strangolata perché gli contendeva la custodia dei due figli ed era tornata a Modena dall'Austria per riprenderseli. Dopo averla uccisa, ha suonato il campanello del Comando Provinciale dei carabinieri di Modena e, ieri notte, ha chiesto al militare di piantone se poteva seguirlo all'esterno, perché nel retro del suo furgone c'era il cadavere dell'ex moglie. 48 anni, italiano, lui, 40 anni, italiana di origini russe, lei, lo scenario cui si sono trovati davanti i carabinieri quando hanno aperto i portelloni posteriori del mezzo era raccapricciante: il cadavere rannicchiato della donna, la testa incappucciata in una busta di plastica nera, la stessa busta serrata sul collo con un cavo elettrico annodato e, sotto, una cintura stretta fino a impedire il respiro. (La Stampa)

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Notizia in aggiornamento (Virgilio Notizie)

La donna, di 41 anni, era mamma di due figli. Avrebbe ucciso la compagna, per poi presentarsi davanti alla caserma dei carabinieri con la donna morta nell'auto. (corriereadriatico.it)

Come è morta la donna Un uomo di 48 anni si è presentato al comando provinciale dei carabinieri di Modena con il cadavere della moglie nel suo furgone, che aveva parcheggiato all'esterno. E' successo nella tarda serata di ieri. (Adnkronos)

Si è presentato al Comando Provinciale dei carabinieri di Modena con il cadavere della moglie all'interno del suo furgone, parcheggiato all'esterno. La donna, identificata in una 40enne italiana di origini russe, era stata precedentemente soffocata, secondo una prima ricostruzione effettuata dal medico legale sul posto, con una cintura ancora stretta al collo, coperta inizialmente dalla busta. (ROMA on line)

Erano in lite per l'affidamento dei figli. Lui l'avrebbe uccisa strangolandola con un cintura e soffocandola con un sacchetto di plastica. (upday IT)

La donna, di 41 anni, era mamma di due figli. L'uomo è stato arrestato in quasi flagranza per omicidio aggravato: il 48enne ieri si è presentato al comando provinciale dei carabinieri di Modena dichiarando, al militare di servizio in caserma, di aver trasportato il cadavere della moglie in un furgone. (ilgazzettino.it)