Perplessità su AstraZeneca: le risposte della Commissione tecnico scientifica
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Al momento, nel mondo, solo in Francia è stato deciso che i soggetti sotto i 55 anni che hanno ricevuto la prima dose con AstraZeneca faranno il richiamo con Pfizer o Moderna.
«Al momento – si legge nel parere della Commissione tecnico scientifica – non esistono dati sul rischio correlato alla seconda dose in quanto al momento essa è stata somministrata solo ad un numero limitato di soggetti».
Chi ha già ricevuto la prima dose Astrazeneca, può ricevere la seconda con un altro vaccino?
Tali eventi sono stati osservati per lo più entro 14 giorni dalla prima dose di vaccino
C’è il rischio di trombosi anche dopo la seconda dose?
Su altri media
In particolare saranno usati Pfizer, Moderna e Sputnik (LaPresse) – Parte dallo Spallanzani la sperimentazione per ricombinare vari vaccini a partire dal tanto discusso AstraZeneca. (LaPresse)
“In accordo con il Direttore del Servizio di Igiene pubblica, abbiamo quindi deciso di estendere la possibilità di vaccinazione a TUTTI I CITTADINI RIENTRANTI NELLA FASCIA D’ETÀ COMPRESA TRA I 79 e i 60 anni, fino ad esaurimento scorte. (Maria Luisa Saponara)
In foto (di Giovanni Barnaba), infatti, la fila sotto la pioggia di monopolitani tra i 79 e i 60 anni che hanno risposto positivamente alla chiamata del Primo Cittadino ad approfittarne: «Non sprechiamo questa opportunità. (The Monopoli Times)
Da domani sarà aperta la vaccinazione con Astrazeneca dei cittadini pugliesi senza fragilità di 78 anni (nati nel 1943) A Lecce, nessun assembramento ma una lunga fila sì, nell’hub del palazzetto dello sport; sono, appunto, le persone già prenotate, alle quali si aggiungono i 79enni senza prenotazione. (TeleRama News)
Vaccinare lavoratrici, lavoratori, imprenditori e titolari di imprese è la via giusta per ripartire”. Roma, 13 apr. (LaPresse)
Sputnik infatti è composto da due dosi diverse. La sperimentazione è parte dell’accordo siglato oggi tra lo Spallanzani e l’Istituto Gamaleya di Mosca (LaPresse)
