Il discorso di Mattarella: “Sconfortante sproporzione tra la spesa per armamenti e quella per contrastare il cambiamento climatico”
La bambina morta assiderata a Gaza durante la notte di Natale, i bombardamenti russi in Ucraina, gli ostaggi di Hamas. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dedica alla guerra e alle “barbarie” che “non risparmiano neppure le festività”, una parte rilevante del suo messaggio di fine anno. “Mai come adesso la pace grida la sua urgenza“, ha detto il Capo dello Stato sottolineando che pace “non significa sottomettersi alla prepotenza di chi aggredisce”. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
“La Pace mai così urgente”, la liberazione di Cecilia Sala, i miliardi spesi per nuovi armamenti e i pochissimi fondi destinati alla tutela dell’ambiente. L'urgenza della Pace in Ucraina e in Medio Oriente, le liste infinite della sanità pubblica, il ruolo dei giovani. (Il Sole 24 ORE)
DISCORSO DI FINE ANNO. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno a reti unificate ha parlato alla Nazione riflettendo sui valori della Costituzione e sulla pace. (L'Eco di Bergamo)
Quelle di questa sera sono ore di speranza nel ... “La notte di Natale Papa Francesco – cui invio auguri pieni di riconoscenza – ha aperto il Giubileo, facendo risuonare nel mondo il richiamo alla speranza. (Gazzetta Matin)
questo nostro incontro tradizionale mi consente di rivolgere l’augurio più sincero a tutti voi, a chi si trova in Italia e agli italiani che sono all’estero. Il discorso di fine anno di Mattarella: "Pace grida la sua urgenza, angoscia per Cecilia Sala, liste d'attesa troppo lunghe" (Il Giornale d'Italia)
“E’ patriottismo quello di chi, con origini in altri Paesi, ama l’Italia, ne fa propri i valori costituzionali e le leggi, ne vive appieno la quotidianità, e con il suo lavoro e con la sua sensibilità ne diventa parte e contribuisce ad arricchire la nostra comunità”, lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel tradizionale discorso di fine anno. (Il Sole 24 ORE)
Nel tradizionale appuntamento del 31 dicembre in diretta Rai il Capo dello Stato ricorda quanti sono morti nell’esplosione avvenuta nel deposito di carburanti Eni a dicembre. – “Le parole di sdegno non bastano più”. (LA NAZIONE)