Wall Street in rosso su escalation Medio Oriente

Dow Jones S&P-500 Nasdaq 100 S&P 100 energia utilities informatica finanziario beni di consumo secondari Chevron Boeing Merck Visa Intel Apple Microsoft Walt Disney PDD Holdings Paychex Diamondback Energy Constellation Energy MongoDB Moderna Globalfoundries Sirius XM Radio Prevalgono le vendite in chiusura a Wall Street, con ilche archivia la seduta con un calo dello 0,41%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, vendite diffuse sull', che chiude la giornata a 5.709 punti. (LA STAMPA Finanza)

La notizia riportata su altri media

L'annuncio ufficiale che l'attacco era imminente, avvenuto attorno alle 18,30 ora italiana (12,30 ora di New York), ha fornito nuove munizioni ai venditori che però non hanno mai ecceduto, tanto che il livello minimo dell'indice S& P è stato registrato un'ora prima (-1,3%) che gli allarmi cominciassero a suonare a Tel Aviv. (il Giornale)

Borse europee incerte a metà seduta in attesa di sviluppi sulla situazione in Medio Oriente. Proseguono gli acquisti sul comparto della difesa, mentre continuano a salire i prezzi del greggio (Wti +3,27% a 72,11 dollari al barile). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le tensioni in Medio Oriente, con il rischio di una vera e propria escalation nell'area spingono i titoli della difesa sulle principali borse europee. In luce anche Thales (+2,12% a Parigi), che fornisce sistemi di ponti di lancio e attrezzature per l'aviazione). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra Israele e Iran è guerra aperta (e diretta): quale possibile impatto per il mercato dei bond

Si apre in rialzo la seduta sulle principali Borse in Europa, ma non per Parigi che cede lo 0,16% in attesa che il primo ministro Michel Barnier si presenti in parlamento per dire come intende riprendere il controllo delle finanze pubbliche (la legge di bilancio dovrebbe essere presentata il 9 ottobre). (Corriere della Sera)

L’attenzione degli investitori è per l’accentuarsi delle tensioni in Medio Oriente, dopo che l’Iran ha lanciato circa duecento missili balistici su Israele. L’Iran ha dichiarato che il suo attacco è terminato, salvo ulteriori provocazioni, ma Israele, pienamente sostenuto dagli Stati Uniti, ha promesso una risposta. (FIRSTonline)

Il BTp a 10 anni è arrivato ad offrire meno del 3,35% con uno spread sempre in area 130 punti base rispetto al Bund. Lo scenario più temuto, ossia di una guerra aperta tra le due potenze del Medio Oriente, inizia a prendere forma. (InvestireOggi.it)