Settimana in rosso per le Azioni, settimana d'oro per i Bond

Wall Street Gli indici principali sono tutti in calo e si avviano a completare una settimana in profondo rosso, la terza consecutiva: Dow Jones -1,1%, S&P500 -1,5%, Nasdaq -2%, Magnifici Sette -2,2%, Russell 2000 -3,3%. Il bilancio settimanale vede al primo posto l'S&P500 con un -2,2% e all'ultimo posto il Russell 2000 con un -6,70%. I dati di oggi hanno confermato l'indebolimento del quadro macroeconomico e, al contrario di quel che succedeva nel passato, prevale la lettura ordinaria: le cattive notizie in arrivo dall'economia sono cattive notizie anche per le borse. (Websim)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Somiglianze e differenze Ma le somiglianze vanno a braccetto con le differenze. Giusto o sbagliato? Il crollo delle borse mondiali di ieri ha molte somiglianze con quello di 37 anni fa, lunedì 19 ottobre 1987, il Black Monday di recente oggetto di premonitrici fiction e serie televisive. (Milano Finanza)

Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti, ancora sull'effetto dei dati americani sul mercato del lavoro, con lo spettro recessione negli Stati Uniti in agguato. (LA STAMPA Finanza)

Lunedì da dimenticare per le Borse mondiali. Dopo Asia ed Europa, anche Wall Street parte in deciso rosso, anche se rispetto all’avvio i listini americani hanno dato qualche segnale di tenuta. Come noto, alla base della forte correzione azionaria ci sono i timori di recessione dell’economia Usa e di una Federal Reserve che potrebbe arrivare in ritardo con il taglio dei tassi. (financialounge.com)

Nasdaq 100 S&P-500 (LA STAMPA Finanza)

Apertura con tracollo per Wall Street: tutti i maggiori indici presentano un risultato negativo ben al di sotto del 2%. (PPN - Prima Pagina News)

Un lunedì nero per le borse mondiali è quello che stiamo vivendo con un sell off iniziato venerdì e che sta continuando, accrescendo il timore forte che l’economia americana finisca in recessione. (Wall Street Italia)