La conciliazione vita–lavoro, un primo passo per combattere la violenza contro le donne

La violenza fisica è certamente la forma di abuso di maggiore gravità che le donne subiscono. Ma esistono altre forme di prepotenza che minacciano la serenità della loro vita. Un accordo tra il Dipartimento delle Pari Opportunità e l’Istat ha portato alla realizzazione del sistema informativo integrato sulla violenza contro le donne. Le informazioni statistiche restituiscono alcuni dati sul tema della violenza economica; il 95% delle donne che subisce violenza domestica patisce anche umiliazioni dovuta a ragioni di reddito. (In Terris)

La notizia riportata su altre testate

Una donna che si rivolge al Cav subisce violenza, fisica o psicologica; è abusata nella sua libertà personale e, non ultimo, potrebbe essere in pericolo di vita. Non ho i soldi per il tram". (il Resto del Carlino)

I contenuti sviluppano in particolare il tema centrale dell’autonomia finanziaria come antidoto e soluzione alla violenza economica: nel corso delle puntate sono trattate e spiegate una serie di importanti informazioni, fornendo un aiuto concreto per prevenire forme pericolose di dipendenza economica. (il Resto del Carlino)

Si tratta di un abuso alimentato da disuguaglianze di genere strutturali – continua Rea – le donne, spesso senza lavoro, sottopagate, costrette a impieghi part-time, precari e con minori opportunità di accesso alla formazione e all’alfabetizzazione finanziaria, si trovano in una posizione di maggiore vulnerabilità. (ADOC Nazionale)

URBINO – Spesso, troppo spesso, per una donna è la dipendenza economica che impedisce di cercare scampo dalle violenze. Lo testimonia la storia di Claudia (nome di fantasia), che ha trovato il coraggio di denunciare il compagno violento quando lui l’ha lasciata fuori di casa, a novembre. (Il Ducato)

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, oggi si è tenuto presso la Sala Ciampi del ministero dell’economia e delle finanze il convegno “Risparmiare una vita. (MEF)

L’istituzione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre è riuscita a convogliare l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica su questo tema. (Banca Etica)