Electrolux. Firmato accordo quadro su utilizzo dei Contratti di solidarietà negli stabilimenti del Gruppo

È stato siglato oggi a Venezia Mestre un accordo quadro sull’utilizzo dei contratti di solidarietà per gli stabilimenti di Solaro, Porcia, Forlì e Cerreto D’Esi. L'accordo serve a garantire la tenuta occupazionale negli stabilimenti del gruppo e a traguardare una auspicata ripresa di mercato, che sta toccando uno dei punti più bassi degli ultimi 20 anni. L'accordo quadro prevede norme più cogenti del passato sulla rotazione del personale, oltre che percentuali massime di scarico di ore individuali al 65% con una media di stabilimento del 60%. (Fiom-Cgil)

La notizia riportata su altri giornali

«Su questo abbiamo iniziato il confronto, chiedendo criteri di rotazione del personale rigorosi ed equi», fa sapere Gianni Bianchin, segretario della Fim «periodi di preavviso più lunghi per i cambiamenti di orario, nonché maggiore chiarezza in alcuni passaggi a nostro avviso ambigui che potrebbero essere interpretati in modo lesivo dei diritti dei lavoratori». (Nordest Economia)

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. Contratti di solidarietà, a partire al massimo da gennaio, e della durata di 12 mesi. E’ quanto stabilito oggi con un accordo firmato dal coordinamento Electrolux e la dirigenza della multinazionale svedese per gli stabilimenti di Porcia, Solaro, Forlì e Cerreto. (Il Friuli)

Dovrebbe essere una delle misure che la multinazionale svedese comunicherà oggi ai sindacati, all’incontro programmato a Mestre: una richiesta che avanzerà a seguito della costante contrazione dei volumi produttivi. (il Resto del Carlino)

Crisi e lavoro, nubi nere anche su Electrolux

«Il budget del 2024 si attestava intorno ai 115mila pezzi e per quest'anno non verrà raggiunto, con un ammanco di produzione di circa il 25%, dunque poco sopra gli 80mila pezzi», evidenzia Pierpaolo Pullini, componente della segreteria provinciale della Fiom, nonché responsabile del distretto produttivo di Fabriano. (ilgazzettino.it)

I volumi tra l’altro calano proprio nei segmenti … Secondo quanto illustratoci dalla Direzione di Electrolux, il mercato degli elettrodomestici europeo nel 2024 si starebbe attestando ai minimi storici con 78,5 milioni di apparecchiature vendute a fronte di 99,3 milioni del 2021. (Fim Cisl)

Sono stati richiesti contratti di solidarietà per un centinaio di operai e 85 dipendenti dello stabilimento di Cerreto D’Esi dove si producono cappe aspiranti di alta gamma. (il Resto del Carlino)