Cop29, su fossili e risorse la sfida dell'Europa

Cop29, su fossili e risorse la sfida dell'Europa A Baku, in Azerbaigian, si e' alzato il sipario sulla 29esima Conferenza sul clima delle Nazioni Unite. L'Europa, continente piu' all'avanguardia sul clima, e' preoccupata che l'avanzata delle destre provochi un'inversione a U su alcuni dei pilastri del Green Deal. La Cop di Baku non sembra un appuntamento facile, viste anche le assenze di gran parte dei leader europei e le polemiche sul profilo del Paese organizzatore, accusato di essere un'autocrazia fossile, con oltre 2mila lobby dei combustibili fossili accreditate. (Il Mattino di Padova)

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Intanto nel giorno dell'inaugurazione della COP29, l'Organizzazione meteorologica mondiale, la WMO, ha annunciato che il 2024 si avvia a diventare l'anno più caldo mai registrato, e il primo in cui si sforerà il limite di 1,5 gradi di riscaldamento sui livelli pre-industriali. (Corriere del Ticino)

"Il processo delle Cop è l'unico luogo in cui possiamo affrontare la dilagante crisi climatica e chiedere credibilmente agli altri di agire. Let’s make it real (il Dolomiti)

“Sbarazziamoci di qualsiasi idea che la finanza per il clima sia beneficenza. Un nuovo, ambizioso obiettivo di finanza per il clima è del tutto nell’interesse di ogni singola nazione, comprese le più grandi e ricche”. (Rinnovabili)

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