Rachele Mussolini in una scena di M - Il figlio del secolo
ROMA – Tra le molte cose decisamente notevoli di M – Il figlio del secolo di Joe Wright, la serie tratta dal libro di Antonio Scurati e ora su Sky e NOW ( (e attenzione anche alla colonna sonora firmata da Tom Rowlands dei Chemical Brothers), c’è senza dubbio anche lei: Benedetta Cimatti, capace di interpretare una magnifica e sfaccettata versione di Rachele Mussolini, ovvero la moglie del Duce, sposata prima nel 1915 con rito civile e poi nel 1925 con rito religioso. (The Hot Corn Italy)
Se ne è parlato anche su altre testate
E, quindi, anche su una parte della storia del nostro Paese. Ma ciò che ha colpito di più in queste settimane, è il piagnisteo che Luca Marinelli - l'attore che interpreta il duce - mette in scena ogni volta che si trova a parlare della fiction. (Liberoquotidiano.it)
Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso la sua opinione riguardo a diversi temi, iniziando con una critica feroce verso l’attore che ha interpretato il Duce in una serie su Mussolini. (Nicola Porro)
Il regista britannico e l'attore italiano si interrogano a vicenda per scoprire cosa ha rappresentato per entrambi lavorare alla complessa e coraggiosa serie Sky Original che racconta l'ascesa al potere di Benito Mussolini. (Sky Tg24 )
Velletri (Rm) – Andare alla ricerca, dopo un millennio e mezzo, di fonti documentarie, di corpi o reliquie di santi, è una impresa epica, se non impossibile, con furti del corpo tra città, falsi in circolazione, ci viene subito in mente la reliquia dell’Evangelista San Luca di cui il cranio è conservato a Santa Giustina a Padova e il resto del corpo ad Antiochia di Siria: dieci anni orsono si fece un incontro di studi per confrontare i due casi, una compatibilità tra le due parti era evidente ma non si andò oltre questa constatazione. (La Torre Oggi)
Con lui la storia di un Paese che si è arreso alla dittatura e la storia di un uomo che è stato capace di rinascere molte volte dalle sue ceneri, ripercorrendola dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919 fino al famigerato discorso di Mussolini in Parlamento nel 1925, dopo il tragico omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti. (The Hot Corn Italy)
M. E proprio quando si hanno le carte in regola per godersi lo spettacolo, apprezzarlo o criticarlo, ecco che l’ideologia politica, e l’inutile vittimismo ideologico, tornano prepotentemente in gioco. (il Giornale)