Il prefetto di Agrigento: “L’abusivismo è una zavorra per il territorio”

Parla Romano AGRIGENTO – “La siccità è un problema contingente. Non è la siccità a porre in dubbio la bellezza del territorio che è stata invece messa in crisi da decenni di disattenzione. Dalla seconda metà del Novecento, in Sicilia e in tutto il Sud c’è stato un utilizzo del territorio, modificato soprattutto dal cemento armato, che non è stato utilizzato in chiave artistica, ma speculativa”. Lo ha detto il prefetto di Agrigento, Filippo Romano, intervenendo al National Award di Taormina dedicato a ‘L’economia della bellezza’. (Livesicilia.it)

La notizia riportata su altri media

AI: La riduzione dei turni di distribuzione dell’acqua ad Agrigento durante l’estate può essere attribuita a una serie di fattori che influenzano la gestione delle risorse idriche. Io: I cittadini di Agrigento hanno visto ridurre notevolmente questa estate i turni di distribuzione nelle loro abitazioni dell’acqua. (Agrigento Ieri e Oggi)

La mancanza d’acqua nel territorio agrigentino è drammatica. Il sindaco del capoluogo, Francesco Micciché, la definisce la “peggiore emergenza idrica degli ultimi anni”. A tal proposito il primo cittadino ha firmato un’ordinanza che invita la popolazione a non sprecare il bene. (Quotidiano di Sicilia)

Crisi Idrica Agrigento, il Cartello Sociale e Comitato "Vogliamo l'acqua" scrivono al Presidente Mattarella

Dopo la grande manifestazione organizzata dai due organismi Comitato e Cartello, che ha visto la partecipazione di più di 2.000 cittadini, si continua a “gridare” il grande sgomento e disappunto per non avere preso le dovute decisioni per tempo (perché la crisi era già prevedibile) e soprattutto al fatto che proprio perché si è dentro una grave crisi, straordinarie dovrebbero essere le misure da mettere in campo: l’interno del Genio Militare, della Protezione civile e soprattutto un intervento economico adeguato che nell’immediato aiuti a superare la grave crisi e nel prossimo futuro si programmi una serie di investimenti sul territorio perché si costruiscano le infrastrutture necessarie per non far più vivere crisi, come l’attuale, alla popolazione. (Grandangolo Agrigento)