VIDEO Ciclone Chido, prosegue la ricerca di sopravvissuti a Mayotte
Continua la ricerca di sopravvissuti a Mayotte dopo il passaggio del ciclone Chido. Le truppe francesi e i vigili del fuoco, intanto, prestano soccorso alle vittime per strada. Una settimana dopo la tempesta che ha devastato l’arcipelago prosegue l’emergenza con gli ospedali sovraccarichi e i medici che avvertono del rischio crescente di epidemie come il colera a causa della mancanza di acqua pulita e di elettricità. (LAPRESSE)
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Continua la ricerca di sopravvissuti a Mayotte dopo il passaggio del ciclone Chido. Le truppe francesi e i vigili del fuoco, intanto, prestano soccorso alle vittime per strada. Una settimana dopo la tempesta che ha devastato l'arcipelago prosegue l'emergenza con gli ospedali sovraccarichi e i medici che avvertono del rischio crescente di epidemie come il colera a causa della mancanza di acqua pulita e di elettricità. (Il Sole 24 ORE)
A Mayotte la pioggia ha ricominciato a cadere giovedì 19 dicembre, cinque giorni dopo il disastro causato dal ciclone Chido. Le donne scavano frettolosamente dei bacini per raccogliere quello che possono. (Euronews Italiano)
Fischiato ieri dalla folla al grido di 'Macron démission' (Macron dimettiti), il capo dello Stato ha replicato ai contestatori in questo modo: "Non opponete le persone! Se opponete le persone siamo fottuti, perché siete contenti di essere in Francia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le truppe francesi continuano a distribuire acqua e viveri alle vittime del ciclone Chido a Mayotte, mentre prosegue la crisi nell'arcipelago dell'Oceano Indiano una settimana dopo il passaggio della tempesta. (Il Sole 24 ORE)
Il Presidente francese Emmanuel Macron è stato accolto con rabbia dai residenti di Mayotte. Molti si sentono abbandonati, in quanto Macron è arrivato sei giorni dopo la tempesta Chido che ha devastato l'arcipelago. (Euronews Italiano)
Con queste parole una abitante di Mayotte si è rivolta al presidente Emmanuel Macron, in visita sull'isola dopo il disastro causato dal ciclone Chido. «Vogliamo sapere quali risorse ci darete». (Corriere della Sera)