Trump dice che i giornali che lo criticano dovrebbero essere illegali
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I giornali che scrivono soprattutto "cose brutte" sul presidente Trump dovrebbero essere "illegali", perché sono "estensioni politiche del partito Democratico e sono corrotti". Lo ha detto proprio Trump, venerdì, parlando ai funzionari e dirigenti del dipartimento della Giustizia. Nel discorso, il presidente non ha nascosto di avere tutta l'intenzione di provare a perseguire legalmente i suoi avversari politici e i suoi contestatori. (Fanpage.it)
Su altri media
I giudici che hanno portato avanti i procedimenti li definisce squilibrati. I procuratori che lo hanno indagato e incriminati sono «una feccia, magistrati corrotti». (Corriere della Sera)
Roma, 15 mar. - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump attacca i media nemici che definisce "illegali", in un intervento al vetriolo al Dipartimento di Giustizia davanti a pubblici ministeri e agenti delle forze dell'ordine. (Il Sole 24 ORE)
Le testate citate sono Cnn e Msnbc, ma i bersagli del presidente sono molti di più. “Ciò che fanno è illegale”, ha tuonato. E con i nuovi tagli colpisce l’agenzia che supervisiona VoA e altre emittenti finanziate nel mondo (Primaonline)
“Corrotti” e “illegali”. Così il presidente statunitense Donald Trump ha definito alcuni organi di stampa americani, durante il suo discorso al Dipartimento di Giustizia. (Sky Tg24 )
Trump ha etichettato i suoi oppositori come «feccia», i giudici come «corrotti» e i procuratori che lo hanno indagato come «squilibrati». Con il logo del dipartimento di giustizia proprio dietro di lui, il presidente ha chiesto che i suoi aguzzini legali siano mandati in prigione. (Corriere del Ticino)
In un discorso al ministero della Giustizia, Trump ha promesso di chiedere conto a chi lo ha "perseguitato" durante i suoi anni lontano dal potere, accusando l'amministrazione Biden di corruzione. Ha anche attaccato i media, definendoli "illegali" e "corrotti”. (Sky Tg24 )