Gomez: “Renzi può portare il 2% al campo largo? No, fa perdere voti. Sono sbigottito dalla posizione di Schlein”

Italia viva vale il 2% dei voti e molti osservatori, politici inclusi, “sono convinti che Matteo Renzi li possa portare al campo largo. Ma non è vero, lui fa perdere i voti. Perché tante persone che votano Pd e M5s non andrebbero al seggio”. A dirlo è il direttore Peter Gomez, che insieme al vicedirettore Simone Ceriotti ha ragionato sulle conseguenze di un centrosinistra con Matteo Renzi inclusi. Dunque, di fatto, dell’alleanza tra Pd e Iv. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

"Resuscitare Renzi, premiandolo i suoi ripetuti fallimenti, è una scelta che avrebbe un costo pesantissimo per la serietà del progetto di alternativa a Meloni", ha detto. (Fanpage.it)

L'occasione viene offerta da un intervento al Fatto Quotidiano dell'ex europarlamentare dem Goffredo Bettini, che il leader del M5S commenta all'Ansa con queste parole: «Anche io sono convinto che resuscitare Renzi, premiandolo dopo la disfatta elettorale europea e i suoi ripetuti fallimenti sia una scelta che avrebbe un costo pesantissimo sulla credibilità di un progetto alternativo a Meloni». (Corriere della Sera)

Cosa succederà? "Non sono io a dover rispondere, ma ritengo che Orlando abbia fatto bene: né la destra né la sinistra hanno ancora espresso un candidato e questo fa sì che il dibattito non si concentri sui temi: dalla sanità, alle infrastrutture, al dissesto idrogeologico". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per Conte sarebbe “una scelta peraltro incomprensibile per gli elettori, visto che Italia viva in questa legislatura ha votato quasi sistematicamente con il centrodestra e governa con le destre in molte amministrazioni territoriali. (Agenda Politica)

L’unica possibilità di battere il centrodestra è restare tutti uniti, come fanno loro». Lui ha detto che non vuole «resuscitare Renzi» dopo le elezioni europee: sarebbe un grande «harakiri» di un polo moderato. (Corriere della Sera)

Renzi sì, Renzi no. Nel mentre in Liguria Nicola Morra fa una mossa grillina, soprattutto nel senso di Beppe. (il Giornale)