Gazzetta dura: “La partita l’ha vinta più De Gea che la Fiorentina. Kean-Gud una pantomima”

La Fiorentina ha trovato la quadra, anche se battere questo Milan significa tutto e niente. L’allenatore rossonero esaurisce il bonus derby e torna sulla graticola, mentre a Firenze David De Gea mette a segno una prestazione da fenomeno. I rossoneri, come le Fiorentina, sono squadre timorose, insicure e che camminano sulle uova. La partita l’ha vinta più De Gea che la Fiorentina. Kean si prende il pallone, mentre Gudmundsson si stava avvicinando per calciarlo. (Labaro Viola)

Su altre testate

Paulo Fonseca, tecnico del Milan, analizza in conferenza stampa la partita persa 2-1 sul campo della Fiorentina. L’allarme di Fonseca sulla Serie A: “Questo non è un circo! Ogni tocco è rigore, quanti ne vogliamo?” (Tutto Napoli)

Finalmente una bella Fiorentina. Questa è la frase con cui i tifosi viola si sono svegliati stamattina dopo la vittoria contro il Milan per 2-1. Dopo un inizio di stagione con tanti dubbi, la vittoria di ieri sembra averli spazzati tutti. (Firenze Viola)

Tomori: "Il "buco" che lascia, sbagliando nell'azione del 2-1, è spaventoso, non da Tomori. Emerson Royal: "Inizio promettente con un cross per Morata. Poi però va in calando e, anche se dalla sua parte la Viola non affonda, non ha la precisione per piazzare buoni traversoni". (Pianeta Milan)

Milan: tra i miracoli di de Gea e i cambi di Fonseca rieccolo sulle montagne russe

Al 56' di Fiorentina-Milan, sul risultato di 1-1, c'è un rigore per i rossoneri che possono andare in vantaggio in apertura di ripresa dando uno scossone al match. Pulisic va dal compagno a prendersi il pallone ma l'ex Roma lo ferma con un gesto del braccio come a dire: "Tiro io". (Sport Mediaset)

La Fiorentina approccia la sosta col sorriso, merito del 2-1 sul Milan che ha permesso alla squadra di Palladino di festeggiare la seconda vittoria in campionato, con lo stesso risultato di quella con (TUTTO mercato WEB)

La scorsa stagione, dopo sette giornate, in testa pedalavano le milanesi, con 18 punti. Poi Napoli, Juventus e Fiorentina a 14; Atalanta a 13; Lecce a 11; la Roma arrancava a 8, la Lazio a 7. Oggi, guida il Napoli di Antonio Conte con 16 (+ 2); tallonato dall’Inter con 14 (- 4); quindi Juventus (- 1), Lazio (+ 6) e Udinese (+ 9) a 13; Milan (- 7) e Torino (+ 2) a 11. (Eurosport IT)