La straziante testimonianza della dottoressa Haj Hassan, volontaria a Gaza: scoppia in lacrime durante il briefing all'Onu
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Mentre è stata accordata la tregua tra Israele ed Hezbollah in Libano, prosegue la grave crisi umanitaria nella Striscia di Gaza. In queste ore è diventato virale l'intervento di Tanya Haj-Hassan, medico e testimone diretta della situazione nella Striscia. In occasione della Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese, commemorata ogni anno il 29 novembre, la dottoressa Haj-Hassan ha commosso i presenti durante un briefing all'ONU scoppiando in lacrime mentre raccontava la sua esperienza come volontaria. (Corriere TV)
La notizia riportata su altri giornali
Cosi' Tanya Haj-Hassan, medico e testimone diretta della situazione nella Striscia, in occasione della Giornata internazionale di solidarieta' con il popolo palestinese, commemorata ogni anno il 29 novembre. (Tiscali Notizie)
Gaza, pediatra statunitense Haj Hassan in lacrime al convegno ONU "Genocidio ingiustificabile, bambini ustionati sul 100% del corpo", così la pediatra statunitense specializzata in terapia intensiva e medico istruttore per Medici Senza Frontiere durante un convegno all’Onu nella Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese. (Il Giornale d'Italia)
Tanya Haj-Hassan, stimata dottoressa statunitense specializzata in terapia intensiva pediatrica, ha trasformato il suo impegno professionale in una missione di giustizia globale. (la Repubblica)
Tanya Haj-Hassan è una dottoressa statunitense specializzata in terapia intensiva pediatrica. Lo scorso marzo è andata a Gaza come volontaria in una missione umanitaria e ha lavorato per due settimane all'ospedale al-Aqsa a Deir al Balah. (La Stampa)
Haj-Hassan, infatti, è rientrata da poco da Gaza, dove ha prestato servizio diverse volte negli ultimi 14 mesi, cioè dall’inizio del conflitto tra Israele e Hamas. (Il Fatto Quotidiano)
Era tutto così orribile“. Non è nella natura umana vedere corpi umani smembrati davanti ai propri occhi, vedere persone arrivare con il piede di un parente in una scatola di cartone implorando che venga ricucito, vedere mani imputare direttamente sul pavimento del Pronto Soccorso, vedere bambini ustionati sul 100% del corpo, sentire l’odore della carne bruciata. (Il Fatto Quotidiano)