Bonus Ristrutturazioni 2025: detrazione al coniuge non proprietario

20/11/2024 ECONOMIA

Il coniuge non proprietario può detrarre nel 2025 le spese di ristrutturazione della prima casa con fattura intestata e pagamento con bonifico dal conto personale o cointestato? Il coniuge ha diritto al Bonus Ristrutturazioni come tutti i familiari conviventi con il proprietario dell’immobile, anche se non è proprietario dell’abitazione, purchè ne abbia un titolo di godimento (bisogna essere conviventi con il proprietario, comproprietari o titolari di altro diritto di godimento) e sostenga in prima persona la spesa da detrarre. (PMI.it)

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Chi sta pensando di ristrutturare casa può usufruire del bonus ristrutturazioni per il 2025, ma con importanti cambiamenti rispetto ai lavori iniziati prima di tale annualità. Come noto, il bonus in commento consiste in un incentivo fiscale che permette di detrarre dall’IRPEF una parte consistente delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione edilizia. (La Legge per Tutti)

L’ecobonus è una detrazione fiscale per tutte le opere edilizie mirate al risparmio e all'efficienza energetica negli immobili. 14 del D.L. (Brocardi.it)

Il termine bonus è ormai parte integrante del linguaggio quotidiano, grazie a una moltitudine di incentivi che hanno toccato ambiti diversi: dalla casa alla mobilità, passando per il risparmio energetico e il sostegno alle famiglie. (Building CuE)

Ecobonus e caldaie a gas, la maggioranza prova a correggere il Governo. Stesso proposta presentata anche dal M5S. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Saranno, invece, ammesse agevolazioni fiscali per impianti ibridi ovvero quelli in cui, ad esempio, la caldaia a gas è combinata con una fonte energetica rinnovabile, come nel caso di impianto di riscaldamento alimentato per una quota considerevole da pannelli solari o abbinato a pompa di calore. (Tiscali Notizie)

Con riguardo alle spese sostenute dal 1° gennaio 2025 le agevolazioni “ordinarie” spettanti per gli interventi edilizi possono essere fruite soltanto nella loro forma “naturale” di detrazioni IRPEF e IRPEF/IRES a scomputo in dichiarazione dall’imposta lorda sul reddito. (Eutekne.info)