Preghiere e speranze, voci da una Pasqua di tregua a Dnipro
Articolo Precedente
Articolo Successivo
In Ucraina la Pasqua è trascorsa tra momenti di relativa quiete e denunce di violazioni del cessate il fuoco, con attacchi lungo la linea del fronte e raid di droni russi su alcune città. Il racconto dell'inviata. (RaiNews)
Su altri giornali
Lo scrive il New York Post, affermando che gli ucraini si chiedono ora se Mosca sia disposta davvero a sedersi al tavolo dei negoziati (Adnkronos)
Il Dipartimento di Stato americano ha dichiarato di accogliere con favore l'estensione oltre domenica del cessate il fuoco di Pasqua di un giorno dichiarato dal presidente russo Vladimir Putin. Il Cremlino aveva precedentemente affermato che non vi era alcun ordine di proroga e che sia la Russia che l'Ucraina si erano accusate a vicenda di aver violato il cessate il fuoco. (HuffPost Italia)
Il livello più alto di attività combattiva viene indicato in direzione Pokrovsk. A Kherson, inoltre, ieri sera un uomo è rimasto ucciso in un attacco con droni. (rtl.it)
Vladimir Putin aveva annunciato il cessate il fuoco nel pomeriggio di sabato, ma nel giorno di festa le reciproche accuse di aver infranto il patto hanno impedito alla tensione di abbassarsi. Fino alla conferma del Cremlino che dalla mezzanotte le operazioni militari riprenderanno con la stessa intensità degli ultimi tre anni. (Il Fatto Quotidiano)
Durante la notte di sabato e le prime ore di domenica, Mosca ha proseguito i suoi attacchi sull’Ucraina, malgrado l’annuncio di un cessate il fuoco di 30 ore in occasione della Pasqua ortodossa. A denunciarlo è stato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un post su X (ex Twitter), accusando l’esercito russo di voler solo “creare un’impressione generale di tregua”. (Euronews.com)
«Speriamo che Russia e Ucraina raggiungano un accordo questa settimana». La presunta tregua di Putin è finita alle 23 italiane, la mezzanotte di Mosca. (Il Messaggero)
