Addio a Dandy Bestia, storico chitarrista degli Skiantos

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Fabio Testoni, noto al pubblico come Dandy Bestia, chitarrista e cofondatore degli Skiantos, è scomparso all’età di 72 anni dopo una lunga malattia. La notizia, comunicata dalla famiglia attraverso la pagina Facebook della band, ha lasciato un vuoto nel mondo della musica italiana. Testoni, insieme a Roberto “Freak” Antoni, aveva dato vita a fine anni ’70 a uno dei gruppi più iconici e dissacranti del panorama musicale nazionale, gli Skiantos, pionieri di quel “rock demenziale” che ha segnato un’epoca.

Nato dall’incontro tra Testoni e Antoni al Dams di Bologna, il gruppo si è distinto per un’ironia tagliente e una provocazione che non risparmiava nulla e nessuno, nemmeno il pubblico, spesso apostrofato con il celebre grido “Pubblico di merda!”. Una frase che, lanciata dal palco, diventava un inno collettivo, un gioco irriverente in cui il pubblico stesso si riconosceva, cantandola insieme alla band. Alla voce c’era Freak Antoni, mentre la chitarra di Dandy Bestia, con il suo suono distorto e la pernacchia nell’amplificatore, contribuiva a creare un sound unico, punk e demenziale al punto giusto.

Gli Skiantos, con il loro mix di musica, teatro e provocazione, hanno influenzato generazioni di artisti, aprendo la strada a band come Elio e Le Storie Tese, che senza di loro probabilmente non sarebbero mai esistite. Testoni, con la sua chitarra e il suo stile inconfondibile, è stato uno dei pilastri di questa rivoluzione musicale, capace di mescolare ironia e genialità in un modo che ancora oggi non smette di stupire.

Bologna, città che ha visto nascere e crescere gli Skiantos, ha deciso di rendere omaggio a Dandy Bestia con una cerimonia pubblica in programma mercoledì 19 marzo nella sala Tassinari di Palazzo d’Accursio. Dalle 9 alle 12, chiunque vorrà potrà salutare per l’ultima volta Fabio Testoni, ricordando un artista che ha speso la sua vita a “skivar la fresa”, come recita il messaggio pubblicato dalla band su Facebook.