Boom di casi di Covid nel Lazio, anziani a rischio: l'allerta dei medici di base

Secondo la rete della Fimmg Roma i numeri del Covid stanno risalendo in modo importante, con rischi reali per le persone anziane e debilitate Da 1 a 3 casi per medico al giorno, con una diffusione non monitorata dei numeri nazionali, poiché è stato notevolmente ridotto il sistema di rilevamento dei tamponi. Questi i dati della Rete della Fimmg Roma nella regione Lazio, dove i numeri del Covid stanno risalendo in modo importante, con rischi reali per le persone anziane e debilitate", al punto che la Federazione ha già inviato un Alert ai medici di famiglia, con le misure da intraprendere, non ultima quella di attivare negli studi ove siano state allentate, le misure di protezione come mascherine e distanziamenti, fornendo le regole di approccio e le informazioni sui comportamenti da tenere per evitare contagi alle persone deboli. (Sky Tg24 )

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Esplosione di contagi covid nel Lazio, dove si registrano "da 1 a 3 casi per medico al giorno, con una diffusione non monitorata dai numeri nazionali, poiché è stato notevolmente ridotto il sistema di rilevamento dei tamponi" e quindi i dati ministeriali sono "fortemente sottostimati". (Adnkronos)

Il Covid sta tornando alla ribalta in tutta Italia con un aumento dei casi importante, soprattutto in una regione specifica. Vediamo tutti gli aggiornamenti Come riporta Il Messaggero, la diffusione dei contagi sta riguardando principalmente il Lazio, ed è la conseguenza della notevole riduzione del sistema di rilevamento dei tamponi. (iLMeteo.it)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Covid, avanza la mini ondata estiva: da Roma a Milano è boom di casi

(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

A lanciare l'allarme è la Federazione nazionale medici di medicina generale (Fimmg), alla luce dei "dati della rete della Fimmg Roma nella regione Lazio, dove i numeri del Covid stanno risalendo in modo importante, con rischi reali per le persone anziane e debilitate, al punto che la federazione - si legge in una nota - ha già inviato un alert ai medici di famiglia con le misure da intraprendere, non ultima quella di attivare, negli studi ove siano state allentate, le misure di protezione come mascherine e distanziamenti, fornendo le regole di approccio e le informazioni sui comportamenti da tenere per evitare contagi alle persone deboli". (Repubblica Roma)

E così da Milano a Roma arrivano gli alert dei medici di famiglia che segnalano una vera e propria esplosione di casi anche se con l'addio quasi definitivo ai tamponi è difficile monitorarli. (Il Sole 24 ORE)