IL COMMENTO - Giambruno: "Il Napoli parte favorito sull'Atalanta, addio di Kvara? Ora la responsabilità ricade sulle spalle di Neres"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Alberto Giambruno, giornalista di Telecity Netweek: Visto il 3-0 dell'andata e come sono andate le cose, chi parte favorita stasera? "Te lo dico senza giri di parole: il Napoli. Tuttavia, dimenticherei la partita dell’andata, perché secondo me questa sera sarà una sfida molto equilibrata, difficilmente vedremo un risultato netto da una parte o dall’altra. (Napoli Magazine)
Su altre testate
"Conte ha commentato in modo gelido l'addio di Kvara". L'analisi di Repubblica L'edizione odierna del giornale La Repubblica commenta le dichiarazioni di mister Antonio Conte in conferenza stampa. (AreaNapoli.it)
L'allenatore arriva in conferenza stampa alla vigilia ma le prime domande non possono che essere sulla perdita del georgiano. Che Napoli sarà d'ora in avanti?. (napoli.corriere.it)
Le ultime due vittorie convincenti del Napoli hanno un comune denominatore, l’assenza di Kvaratskhelia. Questo non significa che i partenopei non sentiranno la sua mancanza, perché il georgiano è un calciatore fortissimo, ma grazie a Conte c’è vita anche oltre di lui. (Liberoquotidiano.it)
Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dello scontro diretto contro l'Atalanta. (La Gazzetta dello Sport)
E sulla cessione di Kvaratskhelia solo complimenti alla società. Pierpaolo Marino è uno dei grandi doppi ex del big match della 21esima giornata. (Sky Sport)
"I meravigliosi ricordi del terzo scudetto sono definitivamente dietro alle spalle. «Questo ormai è un altro Napoli » . Antonio Conte lo sottolinea commentando in maniera gelida l’addio di Khvicha Kvaratskhelia e nelle sue parole s’intuiscono due stati d’animo in netto contrasto tra loro: da una parte il dispiacere di aver perduto a metà stagione un campione (“Se sarà sostuito? Chiedetelo alla società, dico solo che dovremo essere sempre molto ambiziosi”) e dall’altra forse il sollievo di non dover più fare i conti con un passato ingombrante, oltre che glorioso. (CalcioNapoli24)