Sharon Verzeni, Boccia: “Salvini? Uno sciacallo, la sua non è politica ma un’azione vergognosa”

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

All’interno di un drammatico fatto di cronaca quale è l’omicidio di Sharon Verzeni, oggi c’è una buona notizia. E’ stato preso il killer. Si tratta di Moussa Sangare: 31 anni, italiano di origine africane. Poco dopo è partito l’assalto della Lega. Francesco Boccia, nel corso di un’intervista a ilFattoQuotidiano.it, così commenta la nuova uscita di Matteo Salvini. “Mi hanno fatto male quelle parole, sono le parole di uno sciacallo, sono le parole di chi su un dramma come quello che sta vivendo la famiglia di Sharon ci mette la parte più bieca della politica. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Tuttavia, non possiamo ignorare che, anche in un Paese tanto travagliato come il nostro, la giustizia non si ferma, nemmeno di fronte agli omicidi più brutali. Quella di Sharon è una tragedia che esige la nostra preghiera. (Famiglia Cristiana)

Un concetto che il leader della Lega ha ribadito nella serata di venerdì 30 agosto alla Berghem Fest di Albino, dove figurava tra gli ospiti insieme al ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, e al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. (BergamoNews.it)

Il garantismo non è per tutti. È piramidale: alla base ci sono i Sangare, quelli per i quali non esiste; al vertice ci sono i politici. (LA NOTIZIA)

Svolta per l'omicidio di Sharon Verzeni. Un 31enne ha confessato: «L'ho vista e l'ho uccisa». È uscito di casa con 4 coltelli e quindi gli è stata contestata la premeditazione. «Voleva colpire qualcuno», ha detto Maria Cristina Rota, procuratore aggiunto di Bergamo, nella conferenza stampa degli inquirenti. (ilmessaggero.it)

Commentando l'omicidio di Sharon Verzeni, il vicepremier Matteo Salvini ha sottolineato le "origini nordafricane" del presunto assassino, il 31enne italiano Moussa Sangare. (Fanpage.it)

Il presunto killer, "sospettato di aver assassinato la povera Sharon", è di "origini nordafricane e cittadinanza italiana" sottolinea il ministro sui suoi canali social. "Spero venga fatta chiarezza il prima possibile e, in caso di colpevolezza, pena esemplare, senza sconti" scrive Salvini. (Today.it)