La curva dell'Inter senza coreografia nel derby per l'ultrà ucciso in un regolamento di conti
Nessuna coreografia, ma solo 6.500 bandierine sventolate contemporaneamente. Così si è presentata la curva nord interista nel derby con il Milan. La decisione è stata presa dai capi della tifoseria organizzata nerazzurra in segno di lutto, dopo l’uccisione del 36enne Antonio Bellocco, ex membro della curva. Dell’omicidio è accusato Andrea Beretta, storico ex capo-ultrà interista. (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Inter-Milan termina sul punteggio di 1-2. Sfida valevole per la quinta giornata del campionato di Serie A. Ecco quanto successo a San Siro dopo il primo tempo. (Inter-News)
Arriva dopo sole cinque giornate il primo derby della Madonnina della nuova stagione ed è già un crocevia importante per le stagioni di Inter e Milan. I nerazzurri campioni d’Italia sono reduci da sei vittorie di fila nella stracittadina e puntano a un clamoroso 7-0, i rossoneri dal canto loro sanno di non poter effettuare altri passi falsi per evitare di essere staccati ulteriormente dalla vetta della classifica. (LAPRESSE)
EQUILIBRIO – Alessandro Bastoni ha commentato brevemente la prima frazione di Inter-Milan: «Partita molto equilibrata. Siamo stati bravi a rimetterla in piedi, dobbiamo stare in equilibrio e vincere». (Inter-News)
Moviola Inter Milan Serie A, arrivano aggiornamenti su quella che è la partita del Derby di Milano con la moviola di Inter Milan per chiarire gli episodi dubbi che ci sono stati durati la partita. Inter Milan moviola e analisi degli episodi: (CalcioNapoli24)
Inter-Milan: stasera, alle 20.45, va in scena il Derby della Madonnina tra nerazzurri e rossoneri, big match della giornata. Da una parte l’Inter, reduce da un inizio di campionato solido e da un pareggio in Champions League contro il Manchester City; dall’altra, un Milan in cerca di riscatto dopo un avvio di campionato balbettante e una sconfitta europea. (SNAI Sportnews)
Ed è comprensibile, perché il tecnico dell’Inter vuole togliere alla sua Inter qualsiasi presunzione e soprattutto l’illusione che la sfida con il Milan possa essere tutta in discesa, ancora prima di cominciare: «Non deve capitare di avere la pancia piena, perché affronteremo una squadra con ottimi giocatori e un ottimo allenatore che ho già incontrato a Roma (due pareggi e una vittoria ciascuno ndr). (Corriere della Sera)