Liguria, vince Bucci di misura: "Sarò presidente di tutti"
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Liguria, vince Bucci di misura: "Sarò presidente di tutti" 29 ottobre 2024 Il sindaco di Genova Marco Bucci vince di misura sul candidato del campo largo di sinistra Andrea Orlando ed è il nuovo governatore della Liguria. L'esponente del centrodestra ottiene il 48,8% e precede il deputato Pd, fermo al 47.3%. “La buona Liguria va avanti, i citttadini hanno rifiutato i signori del no", le prime parole di Bucci che però aggiunge: "Sarò il presidente di tutti. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
Così come il quotidiano diretto da pochi giorni da Mario Orfeo sottolineava come i dem fossero il primo partito in regione (quasi scontato, dal momento che esprimevano peraltro il candidato governatore del centrosinistra, Andrea Orlando (il grande sconfitto), mentre il vincitore Marco Bucci era espressione di una sua lista civica), anche Parenzo parte da questo punto. (Liberoquotidiano.it)
Nella vittoria in volata di Marco Bucci Fratelli d’Italia è il primo partito, ma a fare la differenza sono state soprattutto le due liste civiche che fanno riferimento all’ex governatore Giovanni Toti e al neo governatore Bucci. (Liberoquotidiano.it)
Le ultime elezioni regionali in Liguria, che si sono concluse con la vittoria di Marco Bucci, hanno assicurato alla maggioranza 17 seggi in Consiglio regionale (oltre a quello del governatore) e 13 sono andati all'opposizione. (Fanpage.it)
"In questo momento se fossi Orlando sarei arrabbiato con la coalizione: una coalizione deve essere compatta, non c'e' spazio per cose come il veto di Conte e lo strappo di Grillo" ha detto il nuovo presidente della regione Liguria, Marco Bucci, in conferenza stampa. (Tiscali Notizie)
Fabio Rampelli vicepresidente della Camera dei deputati di Fratelli d'Italia fa il punto sulla vittoria del centrodestra in Liguria e sulla sconfitta (rovinosa) della sinistra: "Stavolta c’era in campo tutto ciò che avrebbe dovuto farla vincere a mani basse: l’arresto del governatore di centrodestra fino a costringerlo alle dimissioni affinché non potesse neanche pensare di ricandidarsi, una Regione storicamente rossa scesa in piazza con piglio manettaro, la candidatura dell’ex ministro della Giustizia, Orlando, molto gradito ad ambienti ’pesanti' a iniziare dalla magistratura, il gossip che ha costretto alle dimissioni il Ministro Sangiuliano e l’impietosa strumentalizzazione dei media di provata fede, il successivo accanimento su Giuli e il tentativo di usare la vicenda del suo capogabinetto Spano, perfino la mossa della disperazione: l’aiutino di Sigfrido Ranucci che ha violato senza diritto di replica il silenzio elettorale e mandato in onda una puntata di ’Report’ super pubblicizzata e con record di ascolti contro il governo e contro il centrodestra ligure. (Liberoquotidiano.it)
Una delle domande che tutti ci siamo fatti durante la campagna elettorale in Liguria era: quanto può pesare Toti nella contesa tra Bucci e Orlando? Ma soprattutto: avere un alleato che è stato arrestato, poi costretto alle dimissioni e infine “convinto” a patteggiare una condanna per evitare anni di gogna mediatica, sarebbe stato fatale al centrodestra in Liguria? La risposta alla prima domanda è che nonostante tutto quello che gli è capitato, la lista che aveva i suoi candidati è stata la seconda della coalizione con un più che soddisfacente 9,4%. (Liberoquotidiano.it)