Nobel: premio per la Letteratura a sudcoreana Han Kang
L'autrice premiata "per la sua intensa prosa poetica che affronta i traumi storici ed espone la fragilità della vita umana". Il Premio Nobel 2024 per la Letteratura è stato assegnato alla scrittrice sudcoreana Han Kang. L’autrice è stata premiata, recita la motivazione, “per la sua intensa prosa poetica che affronta i traumi storici ed espone la fragilità della vita umana”. LaPresse (LAPRESSE)
Su altre fonti
Nata a Gwangju nel 1970, ha già vinto il prestigioso Man Booker Prize nel 2016 per La vegetariana, romanzo che l'ha fatta conoscere e apprezzare anche in Italia, dove è stata pubblicato da Adelphi nella traduzione di Milena Zemira Ciccimarra. (WIRED Italia)
Matteo, vuoi dirci qualcosa di più sulla tua ultima fatica? Si tratta di un romanzo ambientato in gran parte sulla nostra terra in tempi remoti. L’Umbria del V secolo a.C. era immersa nel mito e nella leggenda. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Alla scrittrice sudcoreana Han Kang è stato assegnato il Premio Nobel per la Letteratura 2024 “per la sua intensa prosa poetica che affronta i traumi storici ed espone la fragilità della vita umana”. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
Il Nobel per la letteratura alla sudcoreana Han Kang Milano, 10 ott. Il Nobel per la Letteratura 2024 è stato assegnato alla scrittrice sucoreana Han Kang. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Senza esitare Gyeong-ha accetta la pressante richiesta dell'amica Inseon, ricoverata in ospedale a Seul, ma a Jeju la accoglie una terribile tempesta di neve e poi un sentiero nel buio dove si perde, cade e si ferisce. (Gazzetta di Parma)
ROMA – Il Premio Nobel per la Letteratura 2024 è stato vinto dalla scrittrice sudcoreana Han Kang, per “la prosa intensamente poetica che si confronta con i traumi storici e che rivela la fragilità della vita umana, la sua consapevolezza unica delle connessioni tra corpo e anima, tra i vivi e i morti, e perché con il suo stile poetico e sperimentale è diventata un’innovatrice della prosa contemporanea”. (Dire)