Russia, telefonata a Zakharova durante il briefing: "Non commentare l'attacco col missile balistico"
Non è chiaro se si sia trattato di un incidente o di un botta e risposta premeditato, ma durante il briefing settimanale del ministero degli Esteri russo, la portavoce Maria Zakharova ha ricevuto la telefonata di qualcuno che le ha detto: “non commentare proprio l'attacco del missile balistico su Juzhmash, di cui già stanno parlando gli occidentali”. Più tardi, Zakharova ha detto all’agenzia di stampa russa Ria Novosti che prima del briefing “aveva chiesto se questo fosse un nostro argomento” e “la risposta è arrivata durante il briefing: il ministero degli Esteri non commenta. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, si è dimenticata di spegnere il microfono mentre rispondeva al telefono (Open)
Significa che Inghilterra e Stati Uniti potrebbero essere attaccati, dato che hanno permesso all’Ucraina di sparare i loro missili Atacms e Storm Shadow nel profondo del territorio russo? La domanda è legittima. (Corriere della Sera)
KIEV – La coperta di neve che si posa su Kiev la mattina presto viene svelata dalle prime luci dell’alba e trova la popolazione sveglia dopo una notte insonne con allarmi antiaerei infiniti e “la minaccia massima” sulla capitale. (la Repubblica)
Dura la reazione di Mosca, che si dice pronta ad aprire un negoziato, ma non a congelare la guerra sulle posizioni acquisite. Guerra Ucaina. (ilmattino.it)
Il leader del Cremlino è apparso in tv per rivolgere un discorso alle forze armate. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il conflitto ucraino ha vissuto una delle sue giornate più drammatiche, mentre Donald Trump si prepara a sbarcare alla Casa Bianca, promettendo di portare la pace tra Mosca e Kiev.Il permesso dato dagli Usa e dalla Gran Bretagna a Kiev di attaccare in profondità il territorio russo con i missili da loro forniti ha fatto assumere al conflitto "un carattere globale", e Mosca si riserva il diritto di colpire anche le infrastrutture militari di Washington e Londra. (LA STAMPA Finanza)