Il figlio di Ercole Baldini: "Sarebbe molto bello se Forlì intitolasse la stazione a mio padre"
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«Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del giornalista della Rai Auro Bulbarelli di intitolare a mio padre la stazione di Forlì». Mino Baldini, figlio del campione di ciclismo Ercole Baldini commenta così l’articolo pubblicato ieri dal Corriere Romagna sulla proposta di Bulbarelli. «Tutti lo chiamavano “Il treno di Forlì”, è stato un grande campione – prosegue Mino Baldini – e ieri mattina leggendo l’articolo con la proposta di Bulbarelli mio fratello Riziero ed io ci siamo detti: è proprio una bella idea. (CorriereRomagna)
Su altre fonti
Continuano ad arrivare messaggi di cordoglio per la morte del campionissimo forlivese, l’unico ciclista capace di vincere Mondiali, Olimpiadi e Giro d’Italia e personaggio sportivo citato sempre come un vanto dai cittadini forlivesi e dagli appassionati di ciclismo di tutta Italia. (CorriereRomagna)
Caro direttore, non ho titolo per occuparmi dell’estremo saluto di un Mito del Ciclismo, ma non farlo mi sembra ancora peggio. Da lì è stata ingordigia di libri e racconti per recuperare il tempo perduto e quello non vissuto. (TUTTOBICIWEB.it)
Con un messaggio alla famiglia, il vescovo Livio Corazza ha confessato che "Ercole Baldini è stato il mio campione preferito". Una incredibile coincidenza, se pensiamo al fatto che Corazza è originario di Pordenone e si è trovato a guidare proprio la diocesi di Baldini. (il Resto del Carlino)
Si è spento all'età di 89 anni questo pomeriggio a Villanova di Forlì Ercole Baldini, storico corridore e campione del ciclismo degli anni '50. Fu uno dei primi corridori romagnoli a salire alla ribalta del grande ciclismo internazionale. (Eurosport IT)
Forlì, 1° dicembre 2022 – Avrebbe compiuto novant’anni fra quasi due mesi, alla fine di gennaio. Ma la ruota della bici di Ercole Baldini si è fermata nella serata di martedì, nella sua Forlì. (il Resto del Carlino)
Di Fabio Gavelli "Ercole è stato così popolare perché arrivò sul finire della carriera di una leggenda come Fausto Coppi e fece tre stagioni fantastiche, vincendo tutto. Davide Cassani, faentino di Solarolo, a lungo ciclista professionista, commissario tecnico della nazionale maschile dal 2014 al 2021, aveva poco più di tre anni in quel 1964 quando Baldini concluse la sua carriera da pro sulla bici. (il Resto del Carlino)