Il colosso degli aspirapolveri Dyson licenzia 1.000 lavoratori

Divenuta celebre per le suoi aspirapolveri, negli ultimi anni la britannica Dyson ha riscosso molto successo anche per i suoi purificatori d'aria e asciugacapelli, ma nonostante la dinamicità dell'azienda i vertici hanno ora deciso di licenziare fino a un terzo della sua forza lavoro nel Regno Unito, il che significa circa un migliaio di dipendenti sui 3500 attuali tra le sedi Wiltshire, Bristol e Londra (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Circa mille posti di lavoro verranno tagliati in Gran Bretagna, un dipendente su quattro rimarrà a casa. La decisione si inquadra in un piano di ristrutturazione globale che riguarderà anche altre fabbriche in giro per il mondo, dove in totale il gruppo conta 15mila addetti (la piccola filiale italiana ha solo 230 addetti, ndr). (Il Fatto Quotidiano)

Orienta spa ricerca per importante azienda nel settore autotrasporti 1 Addetto/a alla Pianificazione Percorsi SETTORE: No Profit (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Hanno Kirner, CEO di Dyson, ha descritto i licenziamenti come una decisione "dolorosa" ma necessaria per mantenere l'azienda competitiva in un mercato globale feroce. (Automoto.it)

Dyson annuncia il licenziamento di 1000 dipendenti nel Regno Unito

L’azienda britannica Dyson ha deciso di avviare un corposo piano di licenziamenti dei propri dipendenti per, come dicono dai vertici aziendali, farsi trovare preparata al futuro degli agguerriti e competitivi mercati globali. (QuiFinanza)

L’annuncio dei tagli ai posti di lavoro arriva lo stesso giorno in cui il nuovo segretario di stato per le imprese e il commercio, Jonathan Reynolds, ha riunito oltre 100 leader aziendali per esporre le priorità del nuovo esecutivo guidato da Keir Starmer. (Il Sole 24 ORE)

L’annuncio dei tagli ai posti di lavoro arriva lo stesso giorno in cui il nuovo segretario di stato per le imprese e il commercio, Jonathan Reynolds, ha riunito oltre 100 leader aziendali per esporre le priorità del nuovo esecutivo guidato da Keir Starmer. (Borse.it)