La casa romana di Pasolini donata allo Stato: diventerà un centro culturale

Redazione Modifica articolo 14.18 ATF È stato stipulato oggi, a Roma, al Ministero della Cultura, l’atto con cui il produttore cinematografico e televisivo Pietro Valsecchi ha donato allo Stato l’appartamento in via Giovanni Tagliere n. 3 a Roma, dove, tra il 1951 e il 1954, Pier Paolo Pasolini visse insieme alla madre, negli anni in cui insegnava in una scuola privata a Ciampino e dove iniziò a scrivere il suo primo romanzo ‘Ragazzi di vita’. (Culture)

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(Adnkronos) – È stato stipulato oggi, a Roma, al Ministero della Cultura, l’atto con cui il produttore cinematografico e televisivo Pietro Valsecchi ha donato allo Stato l’appartamento in via Giovanni Tagliere n. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Alla presenza del ministro Gennaro Sangiuliano, il produttore televisivo e cinematografico Pietro Valsecchi con la moglie Camilla Nesbitt, ha donato ufficialmente al ministero, quella che fu la prima casa abitata da Pier Paolo Pasolini e sua madre nei primi anni dell'esperienza romana del poeta. (Corriere TV)

La casa dove Pier Paolo Pasolini ha scritto il primo capitolo di 'Ragazzi di vita' era finita all'asta nel 2021. (Fanpage.it)

"Quella casa è stata frutto di un lungo percorso. Oggi può diventare un faro e un punto di aggregazione e di riferimento culturale per i giovani in una periferia difficile di Roma (Crema News)

L'ex proprietario Pietro Valsecchi: "Spero sia un faro per le generazioni che verranno" (LAPRESSE)

ROMA (ITALPRESS) – “Il Ministero della Cultura si impegna ad utilizzare questo immobile per farne un centro in grado di ospitare i giovani che vogliono praticare la cultura in tutte le sue articolazioni e ricordare in questo modo la figura del grande Pasolini”, ha dichiarato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in occasione della firma di cessione allo Stato della Casa di Pierpaolo Pasolini da parte del produttore cinematografico Pietro Valsecchi (CremonaOggi)