Sinner e il caso doping, il Tas: “Procedimento iniziato”. Cosa chiede la Wada

– Sinner e il caso Clostebol, il Tas di Losanna ha annunciato di “aver registrato la dichiarazione di appello presentata dall'Agenzia mondiale antidoping (Wada)”, contro l’assoluzione del tennista azzurro stabilita dalla sentenza dell’International Tennis Integrity Agency. Jannik Sinner, numero 1 del tennis mondialeAFP Per l’Itia il numero 1 del tennis mondiale, risultato positivo al Clostebol lo scorso marzo durante il torneo di Indian Wells, non ha avuto “colpe” e non è stato responsabile di alcuna “negligenza”. (Quotidiano Sportivo)

Se ne è parlato anche su altri media

Se così non fosse, sarei davvero molto stupito”. Jannik Sinner è tornato a parlare, nella conferenza stampa da Shangai, dove è in corso il penultimo Masters 1000 della stagione, del ricorso al Tas dell’agenzia mondiale antidoping contro la sua assoluzione, per il caso della positività accidentale al Clostebol (La Gazzetta dello Sport)

La Wada ha fatto ricorso contro la decisione emessa dal Tribunale indipendente dell'Agenzia Internazionale per l'Integrità del Tennis (Itia) lo scorso 19 agosto in cui il tennista italiano è stato ritenuto colpevole di due violazioni delle norme antidoping per le quali non ha avuto "colpa o negligenza" (presenza di metabolitidi Clostebol, sostanza proibita) e per la quale non gli è stato imposto alcun periodo di ineleggibilità. (Il Mattino di Padova)

Rischia una condanna? Vediamo le possibili sanzioni. Jannik Sinner, dopo la sconfitta in finale nell'Atp di Pechino, è pronto già a tornare in campo a Shanghai. (ilgazzettino.it)

Jannik Sinner sul ricorso della Wada al Tas di Losanna: "Cosa mi aspetto"

La Corte arbitrale dello sport ha registrato la dichiarazione di appello della Wada contro la decisione emessa dal Tribunale indipendente dell'Agenzia internazionale per l'integrità del tennis, in cui Sinner è stato ritenuto colpevole di due violazioni delle norme antidoping, per cui l'azzurro non ha avuto "colpa o negligenza". (Sky Sport)

L’altoatesino, reduce dalla finale persa 7-6 al terzo con Alcaraz nell’Atp 500 di Pechino, ha l’occasione di incamerare altri punti preziosi per difendere il trono della classifica mondiale visto che lo scorso anno fu estromesso negli ottavi da Shelton. (la Repubblica)

"Dell'appello avevo già parlato a Pechino, sono sorpreso ma mi aspettavo che poteva accadere una cosa simile. Le tre udienze che ho sostenuto sono state tutte in mio favore e resto fiducioso che tutto si risolverà per il meglio, un esito diverso mi lascerebbe ancor più sorpreso. (Liberoquotidiano.it)