Larimar Annaloro, cosa non torna? Spunta il super perito di Alberto Stasi per l'analisi degli 8 cellulari. Il nodo del cavo elettrico e delle scarpe

Nell'inchiesta sulla morte di Larimar Annaloro, la quindicenne trovata impiccata ad un albero della pineta della casa dove viveva con i suoi genitori e una delle sorelle, entra un super perito già noto nel caso di Alberto Stasi. La famiglia, infatti, ha nominato come perito di parte per gli accertamenti sugli 8 telefonini sequestrati dalla Procura dei minori, alla ricerca di immagini intime della ragazza che comproverebbero il revenge porn, Paolo Reale. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

La morte di Larimar Annaloro, la 15enne trovata impiccata nella pineta del giardino di casa a Piazza Armerina, è stata definita compatibile con un caso di suicidio. (Tiscali Notizie)

Nell’indagine sulla morte di Larimar Annaloro, la 15enne trovata impiccata in una pineta vicino alla casa di famiglia a Piazza Armerina, è entrato il perito Paolo Reale, noto per il coinvolgimento in altri casi di cronaca nera saliti alla ribalta nazionale, come quello di Alberto Stasi (Lettera43)

«Con i dati in nostro possesso possiamo dire che si tratta di un suicidio». Questo il risultato della prima ricognizione cadaverica sul corpo di Larimar Annaloro, la 15ennne trovata morta il 5 novembre a Piazza Armerina, in provincia di Enna. (Open)

La morte della quindicenne Larimar, la procura: “È suicidio ma indaghiamo per revenge porn”

Questo alla luce della ricognizione cadaverica. I familiari erano stati i primi a dubitare che Larimar Annaloro si fosse suicidata. (Vanity Fair Italia)

La procura continua a indagare contro ignoti per istigazione al suicidio e, adesso, anche per diffusione di immagini illecite e detenzione di materiale pornografico, stando in attesa di eventuali risvolti che potranno giungere tra 90 giorni dagli esiti dell'autopsia. (il Giornale)

“Ad oggi possiamo sostenere la piena compatibilità con un suicidio con morte compatibile da soffocamento per impiccamento e con assenza di lesività etero indotta”. (Grandangolo Agrigento)