Hezbollah, attacco missilistico su una base aerea israeliana. E l'esercito israeliano irrompe nella sede di Al Jazeera a Ramallah
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Hezbollah ha annunciato di aver lanciato un attacco missilistico contro la base aerea israeliana di Ramat David, come risposta ai raid dello Stato ebraico in numerose regioni del Libano. "La resistenza islamica - si legge su Telegram - ha colpito la base aere di Ramat David con decine di missili Fadi-1 e Fadi-2 come risposta ai ripetuti attacchi che hanno colpito varie regioni del Libano e che hanno causato la morte di molti civili". (Gazzetta di Parma)
Su altre testate
Alla strage di bambini e civili compiuta da Israele ormai da un anno a questa parte, si aggiunge una guerra contro i giornalisti che raccontano il massacro. C’è una guerra nella guerra che si combatte sulla pelle del popolo palestinese. (Il Fatto Quotidiano)
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Questa mattina l’esercito israeliano ha fatto irruzione negli studi di Al Jazeera a Ramallah, in Cisgiordania, e ordinato la chiusura delle attività per almeno 45 giorni. (Dire)
“La guerra con Israele è già in corso, con 600 persone uccise in Libano dall’8 ottobre dell’anno scorso, molti feriti, interi villaggi ridotti in macerie nel sud. È una guerra, anche se non ancora totale, e l’attacco con i cercapersone ha terrorizzato la popolazione”. (Il Fatto Quotidiano)
E il perché temiamo di saperlo. Chiudere l’ufficio di corrisponrenza di un’emittente come Al Jazeera in quel di Ramallah (si dice per quarantacinque giorni ma vallo a sapere!) costituisce un salto di qualità nell’azione repressiva dell’esercito israeliano. (articolo21)
Dice che quando vedi un gruppo di militari con il volto coperto, armati fino ai denti, entrare nelle stanze della tua redazione «è devastante». Le redazioni non sono fronti, prime linee, campi di battaglia», commenta da Doha Mohamed Moawad, direttore della principale rete televisiva satellitare del Medio Oriente. (Corriere della Sera)
L’irruzione dell’esercito israeliano negli uffici dell’emittente documentata in diretta tv (Primaonline)