Cittadinanza, il leghista Iezzi: “Bimbi stranieri hanno già stessi diritti”. La dem Bakkali elenca le ingiustizie subite: “Non vedete l’Italia di oggi”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Se un alieno visitasse il nostro Paese e avesse la sfortuna di leggere un giornale come La Repubblica o La Stampa, avrebbe un’idea totalmente distorta: una società escludente, che stigmatizza gli immigrati e li discrimina. Per non parlare dei bambini stranieri: ghettizzati, marginalizzati, esclusi, tristi e depressi che non possono neanche fare sport. E questo per colpa del centrodestra. Poi, però, questo alieno scoprirebbe che in Italia c’è una legge del ’92, che è sicuramente vecchia, e si chiederebbe se va cambiata”. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Lo ha spiegato il capogruppo alla Camera Paolo Barelli che, con il presidente dei senatori azzurri Maurizio Gasparri, ha illustrato ai parlamentari di FI le linee guida del testo in una riunione in cui sono state raccolte "osservazioni tecniche". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Bonetti (Az): "Governo diviso batta un colpo su ius scholae" (il Giornale)

Così ai tg Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. (La Voce del Patriota)

Marcia indietro di Forza Italia sulla cittadinanza. In aula alla Camera il partito di Antonio Tajani non solo non vota lo ius scholae, ma arriva a sostenere che la cittadinanza va concessa solo a chi va bene a scuola. (L'HuffPost)

"Dopo un dibattito sterile, fatto di chiacchiericcio estivo sui giornali, stiamo discutendo di cittadinanza nel luogo giusto, quello della democrazia e della legge. Peccato doverlo fare attraverso la discussione di mozioni. (Il Sole 24 ORE)

Ma il risultato non è stato quello sperato dalle opposizioni: il centrodestra ha votato contro in modo compatto, Forza Italia incluso, anche sui passaggi che parlavano di Ius scholae. (Fanpage.it)